in "medicina per i poveri e per i ricchi" un grande storico della sanita` ci aiuta a ripercorrere piu` di duemila anni di trasformazioni nella lotta contro le malattie, dalla magia e dalla emancipazione ippocratica dell`arte della cura alla odierna medicina ipertecnologica. e la storia dei mutamenti delle concezioni e conoscenze in campo medico-sanitario e delle loro applicazioni pratiche negli individui e nel corpo sociale. e il lungo e tortuoso percorso nel quale filosofi, scienziati, predicatori e legislatori hanno interagito nel modellare la medicina e la sanita` nelle diverse temperie della storia. l`autore ci introduce in un pantheon di personaggi illustri e umili che, a modo loro, hanno contribuito a promuovere, o talvolta hanno avversato, il progredire delle teorie e delle pratiche nella cura della salute. le grandi conquiste della scienza - e` il monito dello storico - ripropongono pero`, e con rinnovata urgenza, la sfida delle disuguaglianze nell`accesso a cio` che la medicina contemporanea e` in grado di offrire. sull`immediato futuro pesa ancora l`antica dicotomia tra una "medicina per i ricchi" e una "medicina per i poveri".
una panoramica introduttiva all`antropologia culturale attraverso l`esame di parole chiave come cultura/culture, percezione/conoscenza, identita`/appartenenze, che rappresentano ambiti di riflessione classici della disciplina, accanto a temi quali mobilita`/migrazioni, globalizzazione, natura/ambiente, che costituiscono elementi rilevanti dei dibattiti contemporanei nell`ambito delle scienze umane. questi argomenti sono presentati nella forma di una selezione antologica di brani di autori italiani e stranieri, tra i quali arjun appadurai, philippe descola, ugo fabietti, clifford geertz, francesco remotti. la nuova edizione, riveduta e ampliata, presenta sia temi inediti, in particolare la sezione dedicata all`ambiente, sia l`inclusione di autori la cui voce ha animato i dibattiti piu` recenti della disciplina.
la campania somiglia a un grande teatro con il vesuvio al centro della scena: napoli ai suoi piedi, il tirreno di fronte e alle spalle l`entroterra, quell`articolata cavea di cime e valli dove secoli di ruralita` contadina hanno lasciato tracce profonde. la nuova guida verde cattura la dimensione umana e naturalistica di una regione esuberante, complessa, stratificata. storia, arte, poesia, piaceri del mare e della buona cucina, ricchezze culturali e antropologiche si mescolano in un pastiche che costituisce l`essenza del mediterraneo: ecco in successione il golfo di napoli con le sue isole, la penisola sorrentina, la costiera amalfitana, il cilento, salerno, caserta e il sannio beneventano del silenzio e della luce. fino all`irpinia e ai suoi paesi dimenticati, a cui franco arminio dedica una poetica ricognizione. in questa guida: napoli e i campi flegrei, pompei, ercolano e l`area vesuviana, le isole del golfo, la penisola sorrentina, salerno e la costiera amalfitana, il cilento e il vallo di diano, caserta, la pianura e il matese, benevento e il sannio beneventano, avellino e l`irpinia.
non c?e bisogno di scomodare kant per affermare che il cielo stellato sopra di noi e tra gli spettacoli che destano piu ammirazione. tanto che da sempre siamo stati spinti a porci domande su quegli spazi lontanissimi. e secolo dopo secolo abbiamo esteso il nostro sguardo e cambiato la nostra idea di universo: dalla terra ai pianeti del sistema solare, per poi arrivare alle stelle, alle galassie lontane, fino ai confini estremi del cosmo.