un giovane avvocato, dopo aver abilmente orchestrato la sua finta morte, e` sparito con novanta milioni di dollari e con una massa di prove e documenti che potrebbero smascherare un importante caso di corruzione ai vertici dello stato. fbi e detective privati, uomini di legge e nemici che lo vogliono davvero morto, sono da tempo sulle sue tracce, e quando viene finalmente catturato, si scatena una battaglia senza esclusione di colpi, in cui e` la legge lo strumento per nascondere le proprie colpe e l`arma per uccidere.
un libertino che ha giocato un ruolo fondamentale nell`evoluzione della cultura europea, un irriducibile ribelle per le sue idee politiche, filosofiche e religiose. nella ricorrenza del 450? anniversario della nascita, luca addante ribalta le interpretazioni dominanti sul filosofo, raccontando tommaso campanella attraverso le sue rappresentazioni e smascherando l`incredibile stratificazione di miti e di usi politici e apologetici della sua figura, che ne hanno stravolto le originarie fattezze.
un poliziesco storico-politico ambientato nell?america degli anni venti, nella parigi di "giustizia e liberta" e nell?italia del fascismo trionfante. al mercato di arthur avenue, north bronx, new york, ha un banco per la vendita di banane un cittadino usa originario della sardegna, michele schirru, alto, spavaldo, capelli castano-chiari, lisci, ravviati all?indietro, la faccia lunga e irregolare, gli occhi celesti, la bocca che inclina al sorriso. suoi nemici, i connazionali convertiti al fascismo. nel 1930 - persuaso che il fascismo e mussolini e che uccidendo il dittatore si abbatte la tirannia - schirru parte per l?italia. ma una spia fascista a new york ne informa l?ovra. il suo capo, arturo bocchini, risponde al progetto di tirannicidio scatenando una gigantesca caccia all?uomo con vari colpi di scena e ampia mobilitazione di agenti segreti, spie, burocrazia consolare, poliziotti stranieri filo-fascisti, prostitute, apparati statali e ingenti quantita di denaro. la sorte dell?anarchico italo-americano e segnata. arrestato quando forse aveva gia rinunciato all?impresa, e condannato a morte dal tribunale speciale e la sua fine, il 29 maggio 1931, e una mostruosita umana e giuridica che fa comprendere quale fu l?essenza del fascismo.
"adio, adio, ciasarsa, i vai via pal mond, mari e pari, iu lassi, vai cun napoleon. adio, veciu pais, e cunpains zovinus, napoleon al clama la miej zoventut." la nuova gioventu e l?ultimo libro pubblicato in vita da pier paolo pasolini. la prima edizione del 1975 raccoglie in un unico volume le poesie friulanela meglio gioventu (1941-53), il loro rifacimento la seconda forma de "la meglio gioventu" (1974) - titolo ormai entrato a far parte dell?immaginario collettivo - e una terza sezione chiamata, citando dostoevskij, "tetro entusiasmo" (1973-1974). scritti in quel friulano che pasolini, parlando di se in terza persona, aveva gia definito "una lingua non sua, ma materna, non sua, ma parlata da coloro che egli amava con dolcezza e violenza", i testi sono sempre seguiti da una traduzione dell?autore. come scrive franco marcoaldi nella prefazione che accompagna questa nuova edizione dell?opera, "di fronte al trionfo di disumanita che ci circonda, avvertiamo la stessa, irriferibile nostalgia per un mondo magari piu modesto, piu povero, piu semplice, ma anche piu serio, severo, compassionevole. capace ancora di gesti di umanita, autenticita, innocenza".
quanto odiate il "manca poco" che tutti, prima o poi, abbiamo sentito mentre siamo allo stremo delle forze? cosa dareste per non aprire una mappa dei sentieri che sembra piu complicata di quella del tesoro? avete sobbalzato anche voi per quel fruscio nel prato, proprio li, a due passi? questa e la guida per tutti noi che arranchiamo sulle salite, non siamo ?veri montanari?, ma non rinunceremo mai al raggio verde che solo le montagne sanno darci.