Wishlist

i prodotti che vorresti acquistare

quale cosa attinge, "in ultimo", l`anima dopo essersi aperta, attraverso l`angoscia, alla ricerca di se`? e questo l`interrogativo che sottende l`originale articolarsi del nuovo libro di massimo cacciari. tre voci in dialogo tra loro e con i `maggiori loro` - da platone a husserl, da tommaso a cusano a karl barth - cercano di rispondere a tale domanda, ognuna seguendo il proprio : la voce portatrice di un autentico e radicale scetticismo dell`intelletto, la voce che incarna l`atto di fede in lotta contro se stesso, e infine quella dell`autore, che agli amici si rivolge anche attraverso due lunghe serie di lettere, riprendendo, sviluppando - e se necessario criticando - le idee della sua piu` importante opera teoretica: "dell`inizio". infatti, dopo aver indagato, in "geofilosofia dell`europa" e nell`"arcipelago", l`irriducibile pluralita` delle radici culturali presenti nel paesaggio europeo, l`attenzione di cacciari torna a volgersi a quel che e` il problema filosofico fondamentale. la cosa ultima, quindi, non e` che l`inizio: qui pero` non e` piu` semplicemente inteso come indifferente insieme di tutte le possibilita`, bensi` come l`infinita` stessa della cosa nella sua inalienabile e intramontabile singolarita`. solo attingendo alla cosa ultima, `toccandone` l`essenza divina, l`anima esprime la propria unica, possibile liberta`. e il fare filosofia si manifesta allora per cio` che sempre, e ancora una volta, dovrebbe essere: movimento di liberazione.

che cosa significa essere se`, ossia avere un`esperienza cosciente del mondo che ci circonda e del nostro mondo interiore? storicamente, l`umanita` ha considerato la natura della coscienza come oggetto di indagine primariamente filosofica. oggi, pero`, la ricerca scientifica sta delineando teorie e spiegazioni biologiche della coscienza e del se` estremamente affascinanti e convincenti. anil seth, neuroscienziato e autore di chiara fama, ci aiuta qui a comprendere come il cervello crei la nostra esperienza cosciente.

1283: e da poco scoppiata la rivolta del vespro siciliano che vede contrapposti il re carlo d?angio e il re pietro iii d?aragona. quel conflitto politico-economico per il dominio di territori, rotte commerciali e mercati infiamma tutto il mediterraneo. si decide che sara un duello tra i due sovrani a definirne gli esiti. precisissimi trattati regolamentano nel dettaglio ogni cosa. il suggestivo apparato scenografico, ispirato alle piu nobili imprese cavalleresche dei romanzi, e costruito per colpire l?immaginazione del mondo intero. oltre ai due re, partecipano indirettamente alcuni personaggi straordinari come il papa martino iv, il re d?inghilterra edoardo i e stefano di san giorgio, abile diplomatico e anche temibile 007 ante litteram. a bordeaux, luogo destinato a ospitare l?atteso e sbalorditivo duello, chi perdera andra via lasciando sul campo dignita, onori e titoli, o almeno e quanto tutti credono. ma davvero gli interessi delle nazioni si sottometteranno alle regole della cavalleria? o si tratta solo di una spettacolare messa in scena?

Questo sito utilizza solo cookies tecnici e cookies analitics propri e di terzi. Per ulteriori informazioni vedi la nostra informativa. Chiudi