

ci sono molti segni divini nella vita di papa giovanni paolo il, dalla sua predestinazione all`importante ruolo ricoperto e alla missione svolta nel mondo contemporaneo. cosi` sostiene renzo allegri in questa biografia, che rintraccia questi segni fin nell`infanzia di karol e addirittura prima, in quel terzo segreto di fatima che fu rivelato a tre ragazzi portoghesi nel 1917, tre anni prima che karol nascesse. il giorno stesso dei funerali, cominciavano ad arrivare le prime prove di miracoli compiuti: dal messico un dossier riguardante l`inspiegabile guarigione di un ragazzo leucemico dopo un incontro col papa. il libro - piu` un`inchiesta che una biografia - sara` un contributo alla conoscenza di aspetti finora poco esplorati della sua vita.




la religione, la politica, la liberta`, la tolleranza e la scienza viste dal piu` spietato pensatore dell`illuminismo. una serie di testi che, partendo dall`esame della situazione politica inglese, arrivano a comporre una delle piu` compiute manifestazioni della filosofia del xviii secolo.




in questi tre racconti si trovano le origini di mary poppins, ossia le storie dei tre personaggi, incontrati nella vita, da cui p. l. travers trasse i caratteri fondamentali della sua tata e tante delle sue invenzioni. in origine, furono stampati privatamente, nel 1940, come regali di natale per gli amici e i familiari. l`autrice, gia` famosa, ricorda dei suoi incontri con tre persone che avevano modellato la sua infanzia e lasciato una traccia indelebile per il resto dell`esistenza. la vecchia zia sass, alta e rigida signora uscita da un romanzo vittoriano che spargeva benevolenza mascherata da inflessibile severita`; il cuoco cinese ah wong che faceva sentire tutto e tutti parte di "una corrente sola, unica e indivisibile" il vecchio fantino irlandese johnny delaney che guardava al mondo "come se l`avesse creato lui e adesso non sapesse che farsene della sua creazione". sono le guide complici e sagge di una bambina che cresce in una immensa piantagione australiana, portatrici di un segreto fascinoso come un mistero, capaci di "sollevare le nostre vite quasi sul piano della leggenda". prefazione di victoria coren mitchell. eta` di lettura: da 10 anni.


nel 1956, diciassette anni dopo "le occasioni", eugenio montale pubblica il terzo grande capitolo della sua opera in versi, "la bufera e altro", che ne conferma la piena, esemplare centralita` nel panorama della poesia del novecento. la "bufera" del titolo e` da riferirsi alla guerra, e dunque all`attraversamento di una tragedia storica, ma, come lo stesso autore chiari`, . e dunque il libro si caratterizza per una aperta tematica vertiginosa, che oltrepassa l`epoca stessa della sua composizione. in questo quadro straordinariamente complesso trovano spazio le figure femminili di interlocutrici privilegiate come clizia e volpe, ma anche l`ardua meditazione a ridosso delle ombre degli scomparsi, spinta fino a quella che gianfranco contini defini` . montale si muove in un ampio territorio, insieme reale e allegorico, quotidiano e apocalittico, variando i toni, passando dagli accenti piu` alti a soluzioni epigrammatiche in una lingua di piu` prosastica e meno lirica eleganza. la bufera e altro si impose subito come un nuovo capolavoro, che oggi possiamo finalmente leggere con l`ausilio di un innovativo, attesissimo commento e di importanti contributi saggistici, tra cui quello di franco fortini, che di questi testi ebbe a scrivere: .

questo libro e` una camera dei segreti. segreto - o "secretato" - era l`epistolario: un fascio di lettere, fitte di lame, di omissioni e di amori, scoperto avventurosamente da dario biagi. segreto e` l`amore per lo stesso uomo condiviso dalle amiche, stigmatizzate da una medesima mania d`artista: scrivere fino al turbamento, amare fino allo stremo. in questa sorta di romanzo epistolare, di iniziazione alla scrittura e dunque alla vita, anna maria ortese giganteggia, mostra un volto inedito. il suo carisma, a tratti, ustiona; le sue frasi, spesso apodittiche, severe, come i mosaici di bisanzio, intagliano una ruvida poetica dell`esistere: "solo il mare dura. una persona, e il niente, sono una cosa. conta la storia di tutte le persone: l`umano. l`umano non puo` mai tradirti". piena di trame, di comuni dolori e sfrenate promesse, l`amicizia tra la ortese ed helle e`, in fondo, un arcano portale d`accesso alla grande letteratura italiana.