
l`auto di ted e ginger sfreccia sulla strada, ted ha la guancia sfregiata da una cicatrice. un colpo di pistola che si e` sparato da solo. ginger ha i capelli appicciati al volto e gli occhi lucidi. davanti a se` vede sfumare le immagini di un mondo che non smette di inquietarla, un mondo di uomini smarriti nelle proprie ossessioni. come suo padre, un predicatore divenuto impopolare tra i fedeli che preferiscono la tv ai suoi sermoni. o lo strano hippie che spaccia pasticche e si cura il cancro con una dieta a base di miglio e tofu. c`e` tutta la desolazione della moderna periferia statunitense, paesaggi fatti di boschi e fast food, strade statali e fabbriche in disuso, rituali di adolescenti e musica metal, abbandonoe urgenza di salvezza.



Bulzoni Editore, 1980, IT. Introdotto da un ampio saggio di Pietro Bellanova sugli aspetti generali del problema, questo studio si presenta come la prima ricerca specifica sul tema psicoanalisi e cinema italiano. Particolarmente evidenziato risulta il periodo degli anni '60, quando l'interesse dei registi per le problematiche dell'inconscio di svilluppa di pari passo con l'avvento ritardato e la crescente divulgazione della cultura freudiana nel nostro paese.

definito come "il migliore dei georgiani" da ezra pound, rupert brooke (1887-1915) e il poeta della transience, la bellezza che presto svanisce. celebre per i sonetti di guerra, da lui poco considerati, brooke e poeta ben piu intenso del mito creato da quei versi e dalla morte precoce nell?azzurro egeo: una leggenda, un?illusione che colma il disperato bisogno d?ideale degli inglesi in guerra, ma deforma il giovane agitatore socialista e amante dei cruenti elisabettiani nell?idolo dell?establishment. di straordinaria maestria tecnica adagiata su un letto formale, la sua poesia s?immette nel solco di marvell e l?assunto nostalgico del tempo che va, quale tentativo di fermare l?istante, la bellezza dai piccoli piedi sempre in fuga, transitoria. nei cosi detti "ugly poems" si rivela invece poeta di acuminata ironia, il primo a considerare temi tabu per l?epoca - decadimento fisico della vecchiaia, avversione per la banalita borghese, contrasto tra eros e matrimonio. con occhi addestrati alle visioni - donne, marvell, webster, milton - quella di rupert brooke e una poesia molto piu moderna della sua fama, che va scoperta e restituita al suo vero orizzonte: la meraviglia della linea inglese, da shakespeare a auden.