

il 26 aprile 1937, sessanta aerei militari tedeschi e italiani aggredirono una tranquilla cittadina basca in un giorno di mercato. fu il primo bombardamento a tappeto della storia: una strage di innocenti che suscito` l`indignazione di tutto il mondo civile. in esilio a parigi e inorridito dall`episodio, in soli due mesi pablo picasso dipinse una tela enorme che esprime con immediatezza la drammaticita` del momento: figure umane urlanti, animali straziati, edifici disintegrati. tutto in un`ascetica assenza di colore che sembra riproporre il bianco e nero delle fotografie dei giornali. il quadro fu presentato al pubblico quello stesso anno nel padiglione spagnolo all`esposizione internazionale di parigi.

marco dolcetta compie in questo breve saggio un excursus attraverso le avanguardie del novecento: futurismo, dadaismo, surrealismo fino alla fine della seconda guerra mondiale, ponendo l`attenzione anche su aspetti meno conosciuti.



le migrazioni sono un fatto, che piaccia o no. e la presenza di un numero significativo di immigrati comporta un cambiamento radicale delle societa che li accolgono. la pluralita - culturale, identitaria, religiosa - va conosciuta, indagata e affrontata. di piu: il conflitto non va temuto. va riconosciuto, accettato, governato. al di la dello schierarsi pro o contro, del sostenere l?una o l?altra posizione politica sul tema dell?accoglienza o della cittadinanza, quali sono le implicazioni delle migrazioni e della mobilita umana? qual e l?orizzonte verso il quale stiamo andando, quali gli scenari che si aprono, le difficolta che dovremo affrontare, le soluzioni a disposizione? quel che e certo e che non possiamo permetterci di sottovalutare le conseguenze della pluralita culturale e religiosa che caratterizza aree sempre piu vaste del mondo. in questo libro, le analisi e le riflessioni di uno degli studiosi piu accreditati sui temi delle migrazioni e del multiculturalismo.