


siamo negli anni cinquanta e michael berg attraversa i primi turbamenti dell`adolescenza. quando un giorno, per la strada, si sente male, viene soccorso da hannah, che ha da poco superato la trentina. turbato da questa donna gentile e sconosciuta, michael riesce a rintracciarla, e nasce un`intensa relazione, fatta anche di turbamenti e di pudori. michael intuisce che nel passato di hannah ci sono dei misteri: qualcosa che lei non puo` rivelargli e che segnera` per sempre il destino di entrambi.

The Border è il 75° album del leggendario musicista country ( 91 anni !): nuovo disco registrato in studio. Prodotto da Buddy Cannon, collaboratore di lunga data del texano, The Border contiene quattro canzoni nuove, scritte dalla coppia Nelson-Cannon, affiancate da una serie di brani scritti da autori legati per amicizia e rispetto a Willie. Due canzoni sono scritte assieme a Rodney Crowell, mentre altre portano la firma di Shawn Camp, Mike Reid e Bobby Tomberlin. Accompagnato da alcuni dei migliori musicisti di Nashville, The Border è un instant classic, che segue a ruota le prove più recenti di Willie. A Beautiful Time, il precedente disco di studio, ha vinto il Grammy come miglior disco country del 2023. E The Border, ne siamo sicuri, lo seguirà senza tema di smentita, il prossimo anno. Vinile 180 grammi, stampa Usa.

"cosa c`e` di piu` facile del volto? tutti ne abbiamo uno, e abbiamo a che fare con quello degli altri. eppure, di tutte le cose che ci capita di guardare, il volto rimane la piu` enigmatica". dopo "cromorama" e "figure", riccardo falcinelli rivoluziona ancora il nostro sguardo su qualcosa che diamo per scontato: le facce. nell`arte, nei film, nelle pubblicita`, su tiktok e anche nello specchio ogni mattina. pubblicando i selfie su instagram ci poniamo gli stessi problemi che si e` posto ogni artista e comunicatore nella storia: cercare di rendere una faccia piu` eroica, autorevole, addirittura divina. o magari conferirle valori morali, come i pittori del rinascimento, che ritraevano i sovrani accanto a una colonna o una tenda per esprimere maesta` e prestigio. la faccia e` la parte del corpo piu` soggetta ad attribuzioni di senso: anche se tendiamo a considerarli qualcosa di "naturale", i volti sono sempre una costruzione culturale. da alessandro magno a rita hayworth, da elsa di "frozen" al bambino della kinder, dall`icona di cristo fino alle foto sulle lapidi dei nostri nonni, con immensa profondita` di analisi e verve narrativa, falcinelli inventa una "facciologia", chiamando in causa l`arte, la semiotica, le neuroscienze, la storia politica, la moda e i cosmetici. perche` il volto che ci costruiamo puo` determinare la vita che faremo. con oltre 600 immagini a colori.