
katie e` bella, alta e da tutti considerata fortunata. la sua carriera di attrice di teatro sta per imboccare una svolta decisiva: un vero successo per una ragazza di provincia piena di speranze ma senza un soldo in tasca. ma nel suo cuore katie sa di non essere cosi` fortunata. una tragedia consumatasi anni addietro la ossessiona ancora. e determinata a riscattare il destino delle sue due migliori amiche - vittime di un brutale assalto di un violentatore che ne ha uccisa una e lasciata in coma l`altra - e realizzare il suo sogno anche per loro. ma per farlo dovra` superare le ombre del passato.

una donna reclusa si identifica con giovanna d`arco e ripercorre con la mente alcune tappe essenziali della vita di lei, pensando anche a quel suo mostruoso compagno d`armi che fu gilles de rais, l`aristocratico torturatore e uccisore di bambini da cui viene la leggenda di barbablu`. ma l`identificazione non e` semplice, perche` la protagonista "litiga" anche con la santa, con la sua immagine, soprattutto per la sua eccezionaiita` e per l`implicito suo desiderio di autoaffermazione. se il tema e` squisitamente religioso (la pazzia trasfigurata nella santita` di giovanna d`arco e la santita` trasfigurata nella pazzia di una donna), lo sguardo di maurizio cucchi trascende sempre la dimensione di cio` che racconta.

attraverso l`evoluzione e il ruolo dei ceti marcantili e imprenditoriali attivi nel periodo imperiale, quella che rieber indaga e` la natura del cambiamento sociale nella russia zarista. a una forte spinta verso l`economia capitalista e verso l`industrializzazione, non fece, paradossalmente, riscontro il costituirsi di una borghesia matura. una anomalia storica le cui cause sono da ricercare nella profonda frammentazione sociale, etnica, culturale, che impedi` l`unita` politica delle classi medie russe, incapaci di compattezza, instabili, passive, soffocate dal tradizionalismo, inadeguate a contrastare la minaccia della potente burocrazia da un lato, della rivoluzione dall`altro.





novembre 1935. fernando pessoa si trova nel suo letto di morte all`ospedale di sao luis dos franceses. tre giorni di agonia durante i quali, come in un delirio, il poeta portoghese riceve i personaggi sotto il cui nome ha pubblicato i suoi scritti, parla con loro, detta le sue ultime volonta`, dialoga con i fantasmi che l`hanno accompagnato per tutta la vita. un racconto, romanzesco e insieme biografico (anche se si tratta di una biografia immaginaria), nel quale tabucchi descrive la morte di uno dei piu` grandi scrittori del novecento.

"non appena in occidente si sparse la voce della prossima uscita della flotta turca, papa pio v decise che quella era l`occasione buona per realizzare un progetto che sognava da tempo: l`unione delle potenze cristiane per affrontare gli infedeli in mare con forze schiaccianti, e mettere fine una volta per tutte alla minaccia che gravava sulla cristianita`. quando divenne sempre piu` evidente che la tempesta era destinata a scaricarsi su cipro, il vecchio inquisitore divenuto pontefice, persecutore accanito di ebrei ed eretici, volle affrettare i tempi." e la primavera del 1570. un anno e mezzo dopo, il 7 ottobre 1571, l`europa cristiana infligge ai turchi una sconfitta catastrofica. ma la vera vittoria cattolica non si celebra sul campo di battaglia ne` si misura in terre conquistate. l`importanza di lepanto e` nel suo enorme impatto emotivo quando, in un profluvio di instant books, relazioni, memorie, orazioni, poesie e incisioni, la sua fama travolge ogni angolo d`europa. questo libro non e` l`ennesima storia di quella giornata. e un arazzo dell`anno e mezzo che la precedette. la sua trama e` fatta degli umori, gli intrecci diplomatici, le canzoni cantate dagli eserciti, i pregiudizi che alimentavano entrambi i fronti, la tecnologia della guerra, di cosa pensavano i turchi dei cristiani e viceversa.





la studiosa di teoria politica seyla benhabib propone un appello in favore del federalismo cosmopolita. l`autrice sostiene la necessita` di confini non aperti ma porosi, in grado di contemperare il diritto di accesso di rifugiati e richiedenti asilo con le prerogative giuridiche degli organismi democratici territorialmente definiti. i diritti degli altri costituisce un contributo al dibattito politico contemporaneo, di interesse per studiosi e cultori di teoria politica, diritto, filosofia e relazioni internazionali.

LP. P-Vine Special, 1979, JP. Raccolta di singoli del gruppo vocale soul/blues che ebbe un certo successo nei primi anni '60. Il gruppo formato da Willie Guest, Robert Hopkins, LeRoy Joyce, Oscar Watson e James West si formò nel 1957 a St. Louis in Missouri e pubblicarono solo una decina di singoli nel corso della carriera tutti compresi in questa bella compilation. Stampa giapponese.