



la piu` vasta e completa raccolta della corrispondenza della grande pittrice nata a roma nel 1593 e morta a napoli, dopo il 1654, all`apice della sua fama internazionale. ricca di oltre sessanta missive, l`edizione critica e annotata include piu` di trentacinque inediti relativi alla corrispondenza professionale ed amorosa intrattenuta dall`artista con il gentiluomo fiorentino francesco maria maringhi, agente e socio in affari del nobile cavaliere matteo freseobaldi, amico della pittrice. oltre agli straordinari documenti inediti, autografi di artemisia e del marito pierantonio sfattesi relativi al soggiorno fiorentino e al suo ritorno a roma nel 1620, la raccolta include tutte le lettere gia` edite, nuovamente annotate da un ricco apparato storico-critico. tra queste sono i fogli scritti da napoli all`amico cavalier cassiano dal pozzo, celebre erudito e amatore d`arte residente a roma, quelli indirizzati a don antonio ruffo, aristocratico collezionista messinese, nonche` le lettere inviate dall`artista ai granduchi cosimo ii e ferdinando ii de" medici, al loro ministro andrea cioli, a galileo galilei e al duca francesco i d`fste. preziosa raccolta introdotta e commentata da uno specialista quale francesco solinas, il volume si avvale di una capillare annotazione storica e filologica preparata con la collaborazione di due giovani studiosi michele nicolaci e yuri primarosa.




Il Castoro, 1978, IT. Monografia del regista, scrittore e sceneggiatore francese Alain Robbe-Grillet. Il libro raccoglie una selezione di dichiarazioni del regista, una disamina della sua opera cinematografica e la filmografia.


nel 1950 avvenne il fatto che ispiro` a mishima questo "padiglione d`oro", che e` del 1958: un giovane accolito buddista, deforme e balbuziente, da` fuoco a uno dei maggiori monumenti dell`arte giapponese, il padiglione di un celebre santuario di kyoto, il kinkakuji, il quattrocentesco tempio zen. la storia di questo clamoroso gesto e` raccontata da mishima con aderenza alla cronaca, ma in modo da assegnare un senso simbolico ossia problematico all`azione del piromane. la chiave dell`ossessione di mizoguchi, mishima la ricerca in quell`attesa quasi magica della grande distruzione che rappresenta il tema profondo di tutta la prima parte del libro fino al giorno della sconfitta bellica del giappone. la calata agli inferi si svolge sul tema di straordinarie, attonite rievocazioni di memorie dell`infanzia. il tema della bellezza suprema del padiglione affonda le sue radici in un`ossessione infantile esorcizzata dallo storpio mizoguchi con un atto che trova giustificazione anche nella dottrina buddista della morte al mondo e della cancellazione del bello in quanto pura apparenza.