
barnaby gaitlin e` il rampollo di una famiglia agiata di baltimora. alle spalle ha un matrimonio fallito e un`adolescenza irrequieta, dovuta piu` ad una curiosita` invadente che ad altro. ora, a trent`anni, ha messo un po` d`ordine nella sua vita, trovando in sophia una donna adatta a lui. ma quando una somma di denaro scompare dalla casa della zia di sophia, dove talvolta lavora, i sospetti cadono inevitabilmente su di lui. e` il suo destino, frutto di quel suo interessamento stravagante, un po` morboso, ma in fondo bonario, per i fatti degli altri, del suo desiderio di ricucire i brandelli sfilacciati delle vicende proprie e altrui in un mondo di relazioni umane spesso superficiali e troppo inconsistenti.






la giurisdizione penale internazionale pone inediti problemi sotto il profilo giuridico e politico che l`autore discute ampiamente nel volume prendendo le distanze sia da chi professsa un "fondamentalismo" giuridico assoluto sia da chi, machiavellicamente, crede nei soli rapporti di forza tra gli stati. le domande di fondo a cui secondo l`autore deve rispondere una giustizia internazionale, che non sia solo repressiva ma anche ricostruttiva del legame sociale, sono: in che modo si puo` ricostruire la pace? i processi guariscono le vittime? i giudici scrivono una buona storia? la giustizia impedisce future guerre civili?









2 LP. Al contrario di quello che si potrebbe pensare, questo è un disco nuovo, a tutti gli effetti. Quando Lucinda Williams ha annunciato che avrebbe nuovamente inciso Sweet Old World ( per celebrare il 25° anniversario della sua pubblicazione ), ci ha anche fatto capire che avrebbe fatto un disco nuovo. Ed infatti This Sweet Old World è un disco nuovo, senza mezzi termini: la band è diversa, la voce della Williams pure, gli arrangiamenti anche. Più rock, chitarre in bella evidenza ( bravissimo Stuart Mathis), alcune canzoni che diventano delle jam. E' il nuovo corso della Williams, quello inziato con Down Where The Spiri Meets The Bone. E poi ci sono anche quattro canzoni nuove, che non c'erano sul vecchio album.E canzoni come Six Blocks Away, Pineola, Sidewalks of The CIty, Prove My Love, Hot Blood sono qui a dimostrarlo. Grande musica. Edizione limitata, vinile 180 grammi, stampa Usa, silver and gold vinyl very limited edition. Copertina apribile, contiene download.


"da piu` di un secolo e mezzo uno spettro si aggira nelle acque extraterritoriali della letteratura: "moby dick". coalizzati in una sacra caccia, da allora non facciamo che braccarlo, per sottometterlo alle nostre interpretazioni, e questa caccia maniacale e consapevole, che e` anzitutto una caccia a noi stessi, ci condanna. protagonisti per noi dell`impresa: ishmael, come l`esule del racconto veterotestamentario; ahab, lo sciamano che ha viaggiato in altri regni restandone sfregiato e mutilato, non soltanto fuori, ma che da quel contromondo torna da iniziato: iniziato senza setta, mistico senza religione; il pequod, una nave di pazzi governata da un pazzo furioso: la riprova e` che come in ogni manicomio c`e` chi parla lo shakespeariano; una ciurma d`ogni colore, razza, fede, dai quaecheri ai cannibali agli adoratori del fuoco; moby dick, leviatano su misura per moderni, inafferrabile; e l`oceano mondo. con questi elementi primitivi melville compose in una stagione di creativita` febbrile quello che e` un romanzo d`avventura e un trattato gnostico, un saggio enciclopedico e una cosmogonia pagana, una fiaba mostruosa e un`allegoria intollerabile, un`epopea o una forma totalmente nuova: ma scientifico, religioso, filosofico o artistico l`intento - sempre di netto timbro eretico." (ottavio fatica)