
Più di venti anni fa avremmo dato di tutto per un disco dal vivo dei Blasters. E' vero che, nel 1982, la formazione dei fratelli Alvin aveva pubblicato un mini LP ( Live at the Venue, London), però troppo corto per essere realmente apprezzato Questo disco dal vivo, 17 canzoni, mette le cose a posto e ci permette di ascoltare, in un periodo di piena forma (il tour di Hard Line, il loro disco più bello ), i Blasters che eseguono i classici del loro repertorio: da Marie Marie a Border Radio, Long White Cadillac, American Music, Help You Dream, Trouble Bound, E ci sono anche delle chicche. Rock and roll is here to stay !

Nel 2010 Ian Hunter ha fatto un tour in Inghilterra, accompagnato dalla Rant Band e da un quartetto d'archi. Il tour è stato registrato professionalmente ed ora viene edito un sunto del meglio di quelle date. Ian Hunter e la sua band eseguono dei classici dei Mott, in una nuova ed accattivante versione ( All The Young Dudes, Sweet jane etc ), ma anche brani del periodo solista di Ian, da Michael Picasso a Irene Wilde, Man Overboard, etc. 75 minuti di grande musica.

Nuovo eccellente lavoro per James Hunter. Puro errebi made in Usa, con classiche influenze soul, gran senso del ritmo ed una grinta d'altri tempi. Già considerato come uno dei dischi più interessanti del 2020, Nick of Time mischia la tradizione del soul a stelle e strsce, con la modernità di un vocalist come James Hunter ( non per nulla è un protetto di Van Morrison ), performer che sa dosare mestiere e personalità in modo deciso ed arrembante. Brother or Other, I Can Change Your Mind e Nick of Time sono già considerati dei classici.

2 CD. Registrazioni inedite di Bill Evans, fatte in Danimarca negli anni sessanta. Il peiriodo d'oro del grande pianista jazz. Registrazioni da solo, in trio e con l'orchestra, fatte tra il 1965 ed il 1968.Con Niels-Henning Orsted Pedersen, Eddie Gomez, Marty Morell, Alan Dawson, Palle Mikkeborg.
Evans esegue una bella serie di classici da Come Rain or Come Shine, My Funny Valentine, Someday My Prince Will Come, Waltz For Debby, Autumn Leaves, Round Midnight etc. Un disco splendido.

Ex chitarrista dei Supertramp, Carl Verheyen ha intrapreso la carriera di chitarrista blues incidendo diversi dischi a suo nome. In questo nuovo album, Verheyen suona con John Mader, Dave Marotta e Troy Dexter, mentre come ospiti abbiamo Jim Cox, Alex Acuna e Chad Wackerman.. Blues elettrico, ma anche riletture personali di classici,, come Jamaica Say You Will. Verheyen ha un suono diretto e vibrante ed il suo blues è vivo, vitale, energico. Quanto di meglio si può sentire in questo momento.

Un classico della band di Joe Zawinul, con Al Johnson, Alyrio Lima e Nougu. Columbia, stampa Usa, 1975. Copia originale.

Super gruppo country - grass, in cui suonava anche Chris Stapleton. Gruppo più volte candidato ai Grammys, cullato dalla critica americana come il meglio del meglio, gli Steeldrivers approdano al nuovo disco. Bluegrass e country, con forti tinteggiature soul, una decisa aura quasi dark. Insomma una band ha un suono che esce dagli schemi, per crearsi una propria immagine in un ambito molto inflazionato dalla presenza di decine e decine di gruppi. Vinile 180 grammi, stampa Usa.