



allestita una dozzina di anni fa dal birmingham repertory theatre, la commedia di lodge e` ambientata in una fattoria del dorset. ne sono protagonisti scrittori e aspiranti tali: i primi insegnano, i secondi imparano. ma tutti fanno i conti con le proprie emozioni, i sogni di gloria piu` o meno realizzati, i bisogni di esprimere disagi e, forse, talenti.



che il mondo occidentale si contraddistingua anche per il suo adultocentrismo e` gia` stato osservato e documentato ampiamente. ma molto resta da fare per suscitare negli adulti una disponibilita` a ridefinire i propri valori e comportamenti in relazione ai bisogni e ai diritti dell`infanzia. in questi libro elisabetta forni si e` ispirata alle vignette di altan. la rilettura critica di alcune di queste e` stata completata coinvolgendo in una parziale riscrittura dei loro testi un gruppo di scolari di una quarta elementare. da tale "dialogo" tra altan e i bambini e` derivato un interessante approfondimento delle due prospettive: quella adulta critica e quella infantile (la prospettiva "dal basso", la prospettiva del ranocchio, appunto).







2 classici album di Steve Goodman, ristampati su un CD. Jessie's Jig and Other Favorites ( 1975) e Words We Can Dance To ( 1976 ). Editi entrambi dalla Asylum. Introvabili da anni.

considerato il piu` grande poeta del medioevo occidentale prima di dante, chre`tien de troyes fu attivo alle corti di champagne e di fiandra tra il 1160 e il 1190. nelle sue mani il romanzo arturiano divenne una forma superiore di narrativa cortese, un`incarnazione originalissima in cui il poeta fuse i propri concetti etici con l`imitazione dei poeti latini, l`eredita` delle chansons de geste e dei romanzi antichi con una ricca messe di miti e di motivi che affondano le proprie radici nel sostrato celtico della bretagna insulare e continentale. ne sono testimonianza le cinque opere raccolte in questo volume: "erec e enide", il primo romanzo arturiano, gia` di stupefacente maturita` artistica, incentrato sul rapporto tra il nobile cavaliere erec e la sposa enide e sulla difficolta` di conciliare amore e dovere; "clige`s", nel quale elementi della materia bretone si fondono con la piu` antica tradizione classica e greco-bizantina in un`insolita narrazione ricca di avventure e colpi di scena; "ivano", quasi un romanzo di formazione nel quale il protagonista, nel tentativo di ridiventare degno dell`amore della sposa, perduto per leggerezza, matura come persona divenendo un cavaliere perfetto; "lancillotto", dedicato al celebre amore adulterino del cavaliere per la regina ginevra, un sentimento estatico che il poeta dipinge con toni ironici ma anche con conturbante adesione; infine "perceval", l`ultimo e incompiuto lavoro di chre`tien, anello di congiunzione con gli ideali mistici che informeranno le narrazioni successive delle gesta dei cavalieri di artu` alla ricerca del graal. introduzione di alex micha e postfazione di c. s. lewis.


"ricordate: voi avete una sola energia. al livello piu` basso, viene definita `energia sessuale` se continuate a raffinarla, se continuate a trasformarla attraverso la meditazione, la stessa energia inizia a muoversi verso l`alto, e diventa amore, diventa preghiera. e la stessa energia, ma a un diverso stadio di trasformazione: il sesso allo stato grezzo e` la materia prima; assomiglia a un diamante in una miniera; dev`essere tagliato, lucidato, e` necessario molto lavoro perche` vi si possa riconoscere il diamante." quel lavoro e` la meditazione. sesso e meditazione: due attivita` che, nella concezione della maggior parte della gente, non hanno nulla in comune. ma come dimostra in queste pagine osho rifacendosi all`antica sapienza tantrica, si tratta invece di due modi molto vicini per entrare in contatto con il divino. il tantra, infatti, concepisce l`amore fisico come la via privilegiata per conseguire le supreme vette della consapevolezza e dell`amore, superare le distorsioni oggi cosi` radicate e raggiungere la vera estasi.