








i racconti dei saggi persiani sono una raccolta di aneddoti e apologhi spirituali ispirati alle opere di poeti (attar, saadi, rumi, ferdowsi etc. ) che, ai loro tempi, furono anche mistici o saggi celebri: opere che hanno contribuito a forgiare l`immaginario dei persiani. spesso queste narrazioni sono diventate racconti popolari e fonte di ispirazione sia per i letterati sia per un pubblico meno erudito. attraverso l`arte della parabola, propongono un percorso di saggezza e di superamento di se`. mettono in luce le debolezze umane e come combatterle con l`esempio, con l`impegno o con il riso. invitano a riflettere sulla condizione umana e sul destino dell`anima in questo e nell`altro mondo. e nonostante siano trascorsi tanti secoli, hanno conservato intatte efficacia, freschezza e forza di persuasione.


pochi altri posti della terra sono ammantati di leggenda come l`himalaya, con le sue storie di scalatori che affrontano l`everest e di viaggiatori alla ricerca di esperienze spirituali nei monasteri buddhisti. ma cosa sappiamo davvero dei popoli che vivono lassu`? dopo aver raccontato le repubbliche ex sovietiche dell`asia centrale e gli sterminati confini della russia, erika fatland ci porta sulla catena montuosa piu` alta del pianeta facendoci scoprire la sua gente, le mille culture, lo splendore dei paesaggi, ma anche la storia poco nota che e` all`origine di alcuni tra i conflitti piu` sanguinosi di oggi e di ieri. partendo dalla cina e attraversando pakistan, india, bhutan, nepal e tibet, la scrittrice norvegese, uno dei piu` apprezzati talenti della letteratura di viaggio, percorre un nuovo itinerario, affascinante e pieno di sorprese, dove a dominare la scena non sono solo vette maestose e orizzonti infiniti, ma uomini e donne in carne e ossa, di cui raccoglie le testimonianze e descrive le piccole vite che brulicano tra quelle montagne alte come giganti.

una nuova torre di babele. la costruzione della sympathy tower di tokyo finira per confondere le lingue allontanando le persone... comincia cosi il libro vincitore del premio akutagawa 2024, il piu prestigioso riconoscimento letterario giapponese. in un futuro prossimo alternativo, la giovane architetta makina sara si e aggiudicata il progetto per una torre-prigione che dovra sorgere dinnanzi allo stadio olimpico di zaha hadid. i detenuti vi verranno accolti con ogni premura, affinche il loro status di homo miserabilis, cui sono giunti in quanto vittime di un ambiente ostile, sia riscattato da una diffusa empatia sociale. un rovesciamento che si affianca a quello imposto dal linguaggio contemporaneo, tendente all?eufemismo e allo svuotamento di senso. l?incontro con l?amato tojo takuto, di 15 anni piu giovane, aiutera sara a mettere a fuoco il suo lavoro e a orientarsi nella tokyo del futuro. un romanzo breve tra utopia e distopia, che affascina e interroga il lettore sul potere della lingua, sul ruolo della bellezza e sui confini del vivere comune.