


piccolo trattato messaggero di grandi e sconvolgenti verita`, secondo la definizione dello stesso galileo, il sidereus nuncius e` un testo epocale non solo per la storia della scienza ma anche per l`immaginario dell`uomo barocco. le scoperte di cui si fece araldo, oltre che contribuire ad abbattere il paradigma aristotelico e tolemaico fondato sulla rigida distinzione tra il cielo e la terra, destarono sentimenti contrastanti di entusiasmo e di smarrita inquietudine su letterati, artisti, filosofi e, fatto insolito nella cultura italiana, sulla gente comune. il cannocchiale, per la prima volta descrittovi diffusamente, usci` con quest`opera rivoluzionaria dai recinti specialistici dell`ottica per rivestirsi di valori simbolici che si riverberarono, come si dimostra nell`introduzione, sull`estetica, sull`etica e sulla critica letteraria, alimentando perfino una prosa fantascientifica conseguente alla scoperta di nuovi mondi. galileo, nanimemente vittorioso nel confronto con cristoforo colombo, ottenne con il sidereus una fama ecumenica, dalla russia alla cina, fino al giappone, divenendo subito presso i poeti, da marino a milton, lo scienziato piu` rappresentativo della modernita`.


la vicenda e` una delle piu` note della mitologia greca: oreste, per vendicare la morte del padre agamennone, uccide la madre clitemnestra e il suo amante egisto. dopo il terrribile delitto oreste e` perseguitato dalle erinni, che lo portano alla pazzia: la follia deriva dal pensiero ossessivo del crimine ma anche dalla paura della pena che gli sara` comminata: la condanna a morte. testo greco a fronte.

nel 1961 il poeta homero aridijs incontra per strada una povera disgraziata che vende per due lire vecchie cartoline, vecchie immagini di se` giovane, nuda, bellissima. i suoi occhi verde smeraldo brillano ancora e il poeta la riconosce: e` carmen mondragon, in arte nahui olin, la piu` bella donna di citta` del messico quando a citta` del messico c`erano le piu` belle donne del mondo. negli anni venti e trenta. negli anni della rivoluzione, di emiliano zapata e di pancho villa. nel tempo in cui, in nome del popolo e di una liberta` che sembrava li` a due passi, un pugno di artisti e di intellettuali scosse dalle fondamenta cultura e politica, creativita` e morale di un intero paese. e proprio su questo sfondo che si muove la leggendaria storia di nahui.



ispirata da boccaccio, e precisamente dalla novella "giletta di narbona", inclusa nel "decameron", "tutto e` bene quel che finisce bene" e` una delle piu` brillanti commedie shakespeariane. la protagonista e` elena, data in sposa al conte bertram come premio per aver guarito il re di francia. bertram non ricambia pero` l`amore di elena e parte per la guerra, innamorandosi della locandiera diana. la scintilla del racconto sono le condizioni che bertram pone a elena per abbracciare davvero il loro matrimonio: la ragazza dovra` sfoggiare al dito l`anello da cui egli non si separa mai e portare in grembo un figlio da lui concepito... un vortice di colpi di scena, un miscuglio perfetto di dolore e ilarita`, un gioco elegante attorno a sentimenti che appartengono agli uomini di tutte le epoche e tutte le culture.

vi siete chiesti anche voi perche` i numeri sono disposti in quella sequenza nella ruota della roulette? giocate al lotto ogni settimana inseguendo i numeri ritardatari... e ancora, avreste mai pensato che la matematica possa svelare quanto e` forte il caffe`, o che esista una formula per determinare se il nostro guardaroba e` davvero fornito? nel suo fare matematica, giovanni filocamo sembra accogliere lo spirito delle lezioni americane di italo calvino: il suo racconto della matematica ha i pregi semplici della leggerezza, della rapidita` nel passare agile e disinvolto da una divagazione all`altra, ma sempre pronto a ritrovare il filo, dell`esattezza (numerica, certo, ma anche nel rendere nitide le sfumature del pensiero), della visibilita` - la capacita` di pensare per immagini e veder scaturire, a occhi chiusi, numeri dalle forme - e, infine, della molteplicita`: ogni oggetto e` visto dal matematico curioso come il centro di una rete di relazioni da seguire, fino ad abbracciare l`intero universo. alla fine filocamo trascina il lettore in una cavalcata sfrenata e divertente nella matematica di tutti i giorni, con un acuto spirito di osservazione e la capacita` di rintracciare strutture, ordine e metodo nella vita quotidiana.

capolavoro della letteratura del novecento, nato dalle riflessioni sul rapporto tra l`artista e i personaggi della sua fantasia, "sei personaggi in cerca d`autore" puo` essere considerato l`apice della poetica pirandelliana: una perfetta tragedia dell`incomunicabilita` in cui viene messo in scena, illuminato dall`amara ironia di pirandello, l`insanabile conflitto tra l`essere e l`apparire che lacera ogni individuo umano. il presente volume raccoglie l`edizione 1925 (non ancora definitiva, ma testualmente cruciale) e, in appendice, l`edizione originaria del 1921, insieme a un`antologia di scritti pirandelliani, le recensioni dell`epoca e un inserto fotografico che documenta le diverse messinscene della commedia, dalla prima del 1921 a quella del 1953, curata da strehler.








il secondo libro di poesia di bajani e` attraversato da molti animali. da quelli selvaggi dei documentari che ci ipnotizzano in tv, a gabbiani e storni osservati nei cieli cittadini, dal polpo di cui si e` scoperto un cervello diffuso lungo il corpo fino alle mosche dipinte sugli orinatoi. tra questi l`uomo, specie tra le specie, vorticante insieme alle altre sul pianeta; come loro cerca il contatto con la terra e come tutti non la riconosce piu` dopo averla violata cosi` tanto. ha la presunzione che la materia cerebrale gli dia diritto di dominio, e finge di ignorare quanto sia la sua condanna:

le carte regionali 1:200.000 comprendono la rete viaria dettagliata con le caratteristiche di ogni strada. ricca la classificazione delle localita` di interesse turistico e le indicazioni relative alle aree naturali protette. sul retro delle carte l`indice dei nomi accompagnato dalla tabella delle distanze chilometriche tra le principali localita`. la leggibilita` e l`autorevolezza dell`informazione fanno di queste carte un perfetto strumento stradale, in linea con la grande tradizione touring.

nella primavera del 1976 un vecchio indovino cinese avverte terzani: