
i luoghi decisivi del pensiero filosofico - ha rilevato maria zambrano - si incontrano nelle rivelazioni poetiche. di qui la ricerca della filosofia che si trova nella poesia, non come pensiero poetico, bensi` come filosofia in senso stretto, come una modalita` dell`esercizio filosofico finora emarginato dalla storia del pensiero e che nella crisi della modernita` e` invece capace di configurare un orizzonte di superamento. ecco perche` tutto il pensiero di maria zambrano e` volto a indagare lo sfondo comune di filosofia e poesia nonostante la scissione ed il conflitto - segno della storia occidentale - e l`orizzonte dal quale e` possibile intravvedere una possibile riconciliazione: la ragione poetica. a tal fine, "filosofia e poesia" (1939) rappresenta l`opera fondamentale, insieme al presente libro, a cui stava lavorando prima della morte, e che comprende testi sulla parola poetica in rapporto alla filosofia, e saggi sui poeti piu` amati dalla zambrano.

e alla casa nella palude che finiscono le spie cadute in disgrazia. un vero e proprio pantano dove chi ha fallito viene esiliato ad attendere la fine di una carriera ormai deragliata. sono cavalli azzoppati, disadattati che nel corso del proprio lavoro hanno ceduto a droghe, alcol, sesso, o alla politica, e che per qualche ragione hanno tradito la loro missione. confinati fra le pareti ammuffite di un edificio fatiscente, in stanze ingiallite "a forza di fiato stantio e tabacco, vapori di zuppa di noodles e cappotti lasciati ad asciugarsi sui termosifoni", questi scarti dei servizi segreti sono condannati a un lavoro marginale da innocui passacarte agli ordini di jackson lamb. eppure ciascuno di loro resta, a conti fatti, un agente altamente qualificato. e se c`e` una cosa che tutti hanno in comune, e` la voglia di tornare in azione. cosi`, quando un ragazzino viene rapito e tenuto in ostaggio in attesa di essere decapitato in diretta web, non ci sono superiori ne` direttive che tengano. i brocchi, gli slow horses, non se ne staranno seduti a guardare.