
in un mondo pervaso dalla violenza, che ci sta abituando a orrori inauditi, e` difficile tenere viva la propria fede, la speranza, la fiducia nell`uomo. ora che ciascuno di noi si sente come anestetizzato di fronte alla barbarie cui assistiamo quotidianamente, le parole di speranza di questo papa sofferente e che tuttavia non rinuncia a stare vicino ai fedeli, a condannare fermamente ogni forma di prevaricazione e a spronare gli uomini al dialogo e alla pace ci aiutano a riflettere su noi stessi, sul nostro rapporto con dio, sul futuro dell`umanita` tutta.




e` la storia di un matrimonio, di un tacito rapporto di gratitudine e d`amore che sconfina oltre la morte. le vicende che danno forma e sostanza al rapporto coniugale fra ruby, figlia di proprietari terrieri, e jack "batter d`occhio" sono narrate dai due protagonisti. ne consegue un racconto a due voci alternate che ripercorrono l`educazione familiare di ruby, i lunghi anni con jack, la sua morte. giocato sul doppio registro verbale di marito e moglie, il romanzo e` ambientato sullo sfondo di un sud rurale cupo e difficile.

cosa significa tradurre un classico, tanto piu` se questo classico e` virgilio, anzi il virgilio piu` lirico, prezioso, l`inventore del paesaggio arcadico? paul vale`ry, che tradusse in francese, durante gli anni dell`occupazione nazista, tutte e dieci le ecloghe virgiliane, confesso` di invidiare una lingua poetica tanto piu` densa della sua. di questa opera nel quale gli de`i convivono con gli uomini, la storia si fonde con il mito, i paesaggi padani trascolorano in quelli mediterranei, non sono certo mancate traduzioni in lingua italiana; qui edoardo zuccato ne propone una versione in parte in lingua italiana, parte in dialetto altomilanese, non senza ardite e sperimentali commistioni.





C'era la sensazione che Conor Oberst si fosse perso, sia con gli ultimi dischi dei Bright Eyes che nelle sue recenti opere come solista, che non avevano più quella lucidità, quella brillantezza che avevano caratterizzatao la prima parte della sua carriera. Conor stava diventando uno qualunque. Così, lo scorso inverno, ha lasciato New York ed è tornato a casa, ad Omaha. E qui ha registrato un nuovo disco, all'ARC, lo studio che aveva costruito con il suo pard nei Bright Eyes, Mike Mogis. Il risultato è Ruminations, un disco semplice e diretto, in cui Conor si esibisce voce, piano, chitarra ed armonica, si esibisce da solo e torna alle origine della sua musica. Personale ed introspettivo.Nuova versione del disco che lo ha fattor tornare tra noi, con alcuni brani aggiunti.