
i bambini che hanno subito, nella mente e nel corpo, la prepotenza della sessualita` adulta, che hanno sopportato la violenza o l`indifferenza e l`abbandono, o che, al contrario, sono rimasti vittime di una loro misteriosa sensibilita` a sofferenze molto meno significative, tutti questi bambini possono sperimentare un tipo di assoluta disperazione e di cinismo che rende necessario un trattamento a lungo termine e mette a durissima prova il coraggio e la resistenza dello psicoterapeuta. questo libro di anne alvarez riflette trent`anni di esperienza con bambini e adolescenti autistici, psicotici e borderline, curati con i metodi della psicoterapia psicoanalitica che l`autrice ha tratto dalla propria intensa esperienza di psicoterapeuta infantile alla tavistock clinic. gli odierni sviluppi della teoria e della tecnica psicoanalitica ci dicono che questi bambini possono essere curati con un certo successo. l`autrice espone e discute questi sviluppi, descrive anche alcune delle aree di convergenza e divergenza tra le teorie organiciste e psicodinamiche dell`autismo, rivolgendosi a tutti i professionisti che si occupano di bambini e di adolescenti, cosi` come a chiunque sia interessato alla pazzia e allo sviluppo mentale.

avete in mano il volume centrale delle avventure di harry potter, il quarto della serie di sette episodi. e un momento cruciale nella vita di harry: ormai e` un mago adolescente, vuole andarsene dalla casa dei pestiferi dursley, vuole sognare la cercatrice di corvonero per cui ha una cotta tremenda... e poi vuole scoprire quali sono i grandiosi eventi che si terranno a hogwarts e che riguarderanno altre due scuole di magia e una grande competizione che non si svolge da cento anni. harry potter vuole davvero essere un normale mago di quattordici anni. ma sfortunatamente harry non e` normale, nemmeno come mago. e stavolta la differenza puo` essere fatale. con questo romanzo j.k. rowling arricchisce di un altro prezioso frammento il grandioso mosaico delle avventure di harry potter. ed e` forse il frammento piu` importante, quello in cui l`affresco delle vicende del mondo magico - esilaranti, affascinanti, travolgenti - acquista una luce piu` complessa e cupa, dove l`infanzia finisce e la maturita` e la consapevolezza attendono i suoi protagonisti. in un intreccio di straordinaria potenza, fra draghi e sirene, campioni di quidditch e giornalisti ficcanaso, la vita di harry e dei suoi amici giunge a un punto di svolta: dopo questo, niente sara` piu` come prima. eta` di lettura: da 12 anni.

otto adolf eichmann, uno dei comandanti delle ss responsabili dell`organizzazione della cosiddetta "soluzione finale", fu processato nel 1961 a gerusalemme, avendo commesso crimini contro il popolo ebraico, crimini contro l`umanita` e crimini di guerra sotto il regime nazista. hannah arendt assistette al processo come inviata del "new yorker" e ne nacque un libro scomodo, che pone le domande che non avremmo mai voluto porci e da` risposte che non hanno la rassicurante certezza di un facile manicheismo. il suo resoconto, spiega ezio mauro nella sua prefazione, e` "il tentativo di recuperare una misura umana di razionalita` che consenta di mandare avanti il mondo dopo auschwitz": e` un`esplorazione attenta e appassionata del contesto storico e politico, un`analisi del tempo nazista, indispensabile per capire come quella quotidianita` ordinaria e mediocre abbia potuto farsi strumento dell`orrore. questo tipo di indagine diventa necessaria poiche` "quel che si vede e quel che si sente non riescono a restituire la portata dell`accaduto che resiste al diritto, alla giustizia, alla pieta`, dunque alla comprensione". sprovvisto di qualsiasi tipo di eccezionalita`, concentrato sulla corretta esecuzione del compito assegnatogli, eichmann e` l`incarnazione "banale" del male, che per questo risulta tanto piu` terribile, perche` i suoi servitori piu` o meno consapevoli non sono che piccoli, grigi burocrati. i macellai del nostro tempo non hanno la "grandezza" dei demoni: sono dei tecnici, si somigliano e ci somigliano. prefazione di ezio mauro.