
dopo circa vent`anni trascorsi in inghilterra, bill bryson decide di tornare negli stati uniti, suo paese d`origine. a far scattare la decisione, la notizia che quasi quattro milioni di americani credono di essere stati rapiti dagli alieni. prima di lasciare lo yorkshire, bryson si concede un ultimo viaggio attraverso l`inghilterra. un racconto caratterizzato da un inconfondibile humour, da una curiosita` mai paga e da una grande sensibilita`. il risultato e` un`inghilterra inedita, tutta da riscoprire.

questo libro raccoglie tre testi. il primo e` un trattato sul suicidio, un pensiero da cui pierre drieu la rochelle (1893-1945) era ossessionato, e vi si narrano i suoi vari tentativi di darsi la morte. il secondo testo e` un diario che l`autore tenne dall`11 ottobre 1944 al 13 marzo 1945, ossia fino a tre giorni prima di togliersi la vita. il terzo testo e` un breve frammento in cui lo scrittore traccia un rapido riassunto della propria evoluzione politica, tra la guerra del 1914-1918 e quella del 1940-1945. gli scritti autobiografici di "racconto segreto" costituiscono dunque un importante documento su un`epoca, su un uomo e su una particolare sensibilita`.



nato in provenza nel 1812 joseph arnaud lascia la francia nel 1833 per l`egitto, dove, conoscendo un po` di medicina, di chimica e di storia naturale trova un`occupazione come aiuto farmacista nell`esercito egiziano. nel 1843 arnaud riesce a raggiungere marib, l`antica capitale del regno di saba nel sud della penisola arabica. la relazione del viaggio in yemen di joseph arnaud si snoda come un romanzo d`avventure e l`autore non risparmia particolari su incontri nel deserto, imprevisti, descrizioni di rovine e di antiche iscrizioni.

la malattia di parkinson colpisce in italia oltre 220.000 persone. il malato di parkinson si trova a dover affrontare movimenti involontari eccessivi, blocchi motori improvvisi, tremore e rigidita`, difficolta` di parola, depressione e allucinazioni. erroneamente si crede che la malattia accompagni i disturbi della vecchiaia. in realta`, in italia 10.000 pazienti hanno meno di 45 anni e nella maggior parte dei casi la patologia insorge prima dei 60 anni. questa e` la storia di michela, insegnante di educazione fisica superattiva, che scopre un giorno, dopo una diagnosi sbagliata, di essere affetta dal morbo di parkinson, una malattia cronica che toglie progressivamente autonomia a chi ne e` colpito. invece di deprimersi, michela coglie la malattia come occasione di una nuova vita nella quale ricominciare a vivere in modo diverso da prima. un racconto in prima persona.

non si puo` dire di conoscere il teatro greco se non si sono lette, assieme ai grandi tragici, anche le opere di aristofane e menandro. in questo volume e` riunito il teatro comico greco superstite e ancor oggi rappresentato nei teatri di tutto il mondo: gli undici capolavori di aristofane, insuperabili per vis polemica, esuberanza del linguaggio e invenzione drammatica, e le opere di menandro, iniziatore di una commedia che tralascia le grandi battaglie politiche e ideologiche per ripiegare sugli affetti e sui valori individuali, antesignana e ispiratrice del moderno teatro borghese. come e forse piu` delle tragedie, l`evoluzione del genere comico rispecchia il percorso spirituale di un`intera civilta`. i testi sono preceduti da un saggio di guido paduano, scritto appositamente per questa edizione. una selezionata bibliografia guida il lettore nella sterminata letteratura critica. le traduzioni, sempre briose e aderenti al salace linguaggio comico greco, sono opera di specialisti del teatro antico, tra cui lo stesso paduano, alessandro grilli e rosanna lauriola.

educatori d`immoralita`, cattivi maestri che "come prostituti" offrono il loro sapere a chiunque sia disposto a pagarlo, spregiudicati, ipocriti e capziosi: fin dall`antichita` i sofisti hanno goduto di pessima fama, e bisognera` aspettare le parole di hegel e piu` tardi di nietzsche per rivalutare "i veri maestri della grecia antica". ma i sofisti, personaggi controversi e sfuggenti, ribelli e temerari, furono i protagonisti della vita culturale ateniese del v secolo a.c. e diedero vita al primo grande movimento filosofico della storia dell`antichita`, mettendo in crisi l`ordine di valori e i presupposti teorici del pensiero antico. in questo volume sono raccolte le testimonianze dei maggiori sofisti, da protagora a gorgia, da crizia ad antifonte, ne vengono spiegate le rivoluzionarie concezioni filosofiche e politiche, e la varieta` delle problematiche etiche e metafisiche. nell`introduzione sono illustrati i principali temi toccati dai sofisti e la complessita` dei loro riflessi nella storia del pensiero occidentale.

sposata con un medico, lei passa lunghe giornate un po` in giro per parigi e un po` appollaiata al bar di nic. a volte ha lunghe conversazioni con fred, il suo migliore amico nonche` vicino di casa gay. improvvisamente il marito le annuncia che vuole andarsene a vivere con un`altra donna. e finita. per l`equilibrio gia` estremamente precario della protagonista e` una gran botta. e beve. tutto quello che lei tentava di tenere assieme crolla di colpo e il girotondo un po` allegro e un po` sinistro delle sue giornate, il suo balletto personale con l`autodistruzione prende un`accelerata. e beve. tocca il fondo. crolla. nella clinica dell`olivier dove l`amico fred l`ha fatta ricoverare, tenta di guardare la vita da un`altra prospettiva. pian piano nascono legami veri e profondi con la banda di matti disperati e ubriaconi che come lei sono li` a ripulirsi. le quattro settimane previste per la cura sono quasi alla fine quando arriva "igor il terribile", uno sbandato appena uscito di galera, ex tossico e naturalmente alcolista. lnfrangendo una delle regole base, nasce un amore fatto di sesso e disperazione. e questo complica terribilmente le cose.


un caso giudiziario che nel 1953 fece grande scalpore nella repubblica federale tedesca costituisce il nucleo centrale di questo romanzo dello scrittore e giornalista hettche. hans aborgast, rappresentante di tavoli da biliardo con il debole per le belle donne, aveva raccolto in strada una ragazza in fuga dalla germania dell`est. appartatisi in un bosco la ragazza gli era morta tra le braccia: accusato di omicidio l`uomo si era dichiarato innocente, ma era stato condannato all`ergastolo. solo sedici anni dopo fu possibile riconsiderare il suo caso e rimetterlo in liberta`. l`autore ricostruisce il clima sociale delle due germanie, ma soprattutto il dramma psicologico di un detenuto innocente.

un futuro prossimo ma non troppo, un mondo simile al nostro ma diverso dal nostro, un`unione europea che sembra il risultato finale delle peggiori ipotesi secessioniste, una societa` dominata da femmine rampanti. e questo lo scenario in cui la vita del venticinquenne mika ganz, che sbarca il lunario preconfezionando tesi di laurea, si intreccia, attraverso situazioni grottesche e paradossali, a quella di un amministratore delegato che vuole una laurea honoris causa per la sua amante, di un padre ipocondriaco, di un infelice assistente universitario, di una fidanzata forse non troppo fedele, di un insospettabile barbiere.



l`ampia e ragionata scelta dei sonetti romaneschi del belli - che con carlo porta e` il maggior autore di versi in vernacolo della nostra letteratura mette in luce la straordinaria varieta` di temi e di registri della sua poesia, grazie anche alla sensibilita` del curatore, giorgio vigolo, poeta a sua volta.





parigi negli anni cinquanta era ancora piena di mostri sacri che non immaginavano di essere gli ultimi rappresentanti di una specie leggendaria. ce`line, mauriac, cocteau, jouhandeau, simenon, aron, henry miller, julien green, renoir, queneau, klossowski, robbe-grillet, barthes, erano tutti in giro, disposti alla confidenza e alla polemica. il giovane arbasino li va a trovare e li fa parlare, mettendo insieme una storica galleria di ritratti e incontri in appartamenti sontuosi e miserabili, in case editrici e ricevimenti ufficiali, redazioni di riviste e club notturni, studi cinematografici e parate militari, mostre, universita`, piscine, teatri e il festival di cannes... gli estremi fuochi artificiali del novecento francese.





una figura emblematica: nilde iotti e` davvero, come pochi altri, un`effigie del novecento, di quel "secolo breve" le cui date coincidono con la sua stessa biografia (1920-1999). dalla formazione cattolica all`impegno militante nel pci, alla svolta post-comunista del 1992; dalla laurea alla cattolica di milano ai primi coinvolgimenti nell`antifascismo e nella resistenza; dall`elezione all`assemblea costituente alla partecipazione diretta alla stesura del testo costituzionale, alla lunghissima attivita` parlamentare, fino alla presidenza della camera dei deputati. ma sbaglierebbe chi si fermasse a sottolineare solo il lato politico: non meno importante e` il contrappunto in termini personali di una vicenda affettiva, di una dimensione privata vissuta con schiva dignita` e con consapevole coraggio. quando, a ventisei anni, nilde entra nell`emiciclo di montecitorio, scoppia anche, irrefrenabile, l`amore con palmiro togliatti, il capo comunista, l`uomo sposato, di 27 anni piu` vecchio di lei. di quell`incontro, punto di svolta di una vita, luisa lama ricostruisce la drammatica e coinvolgente intensita`, anche sulla base di un documento straordinario, che per la prima volta viene qui alla luce: il carteggio inedito intercorso tra nilde iotti e palmiro togliatti dall`agosto del 1946 all`agosto del 1947. da allora, i due vivranno insieme in un rapporto affettivo che solo la morte di togliatti potra` interrompere. introduzione di livia turco.



il volume ripercorre, a vent`anni dalla sua scomparsa, la vita di nereo rocco, una delle figure piu` carismatiche del calcio del dopoguerra. dopo averlo conosciuto e frequentato nei suoi ultimi anni di carriera, l`autore ripercorre gli itinerari dell`allenatore sull`asse trieste-padova-milano attraverso le testimonianze appassionate di chi gli ha voluto bene e, in molti casi, ne ha poi continuato il cammino. dalla triestina del `48 al mitico padova degli anni `55-`60 e all`epoca milanista di scudetti e coppe campioni con la breve parentesi granata, attraverso i ricordi di blason e scagnellato, rivera e maldini, trapattoni e bearzot.




















la vetusta signorina maria e` morta. una piccola folla di una ventina di persone si accalca davanti alla porta della villetta. si sgomita per presenziare all`esposizione della bara. si potrebbe pensare che i suoi paesani le volessero bene... nient`affatto. era una donna odiosa, che non se la faceva ne` con un amico ne` con un parente, tanto ricca quanto tirchia. ma di lei si dice che avesse nascosto un patrimonio negli anfratti della casa; e forse un testamento segreto, per la fortuna di qualcuno e la delusione di tanti. fuori comincia a venire giu` un nubifragio che, come spesso capita alla nostra penisola, sommerge tutto in fiumi di fango. quando finalmente i finti dolenti sono entrati, esplode la guerra per il tesoretto: risse collettive, duelli solitari, avidita` nutrite da privazioni generazionali, panni sporchi lavati in piazza di esistenze piene di vizi privati, matrimoni che naufragano ma anche tristi amori che sbocciano, piccolissimi peccati da confessionale e magagne da parrocchia. l`occhio dell`autore squadra di volta in volta scene di massa e primi piani. e misteriosamente cominciano a fioccare i morti. e sembra che non ci sia scampo per nessuno perche` la villetta e` restata isolata dal resto del mondo civile.

duecento anni fa, nel pieno della restaurazione, l`europa e l`america latina vennero scosse simultaneamente da una serie di eventi rivoluzionari. esperienze liberali e costituzionali attraversarono i `mezzogiorni d`europa`, da cadice a lisbona, da napoli e torino alla grecia, seguendo un percorso di uomini e di idee lungo il mediterraneo. in italia il maggiore impatto fu in sicilia, con conseguenze drammatiche sotto il profilo politico-sociale e delle relazioni internazionali. qui le rivolte esplose a macchia d`olio assunsero i caratteri di una vera e propria `guerra civile`. borghesie cittadine, notabili di paese e `popolo` si schierarono pro o contro l`opzione indipendentista. insurrezioni e scontri armati si propagarono in base alla decisione dei gruppi dirigenti di consolidare o ribaltare la leadership politica. anticipando per molti aspetti la `grande rivoluzione` del 1848, la giunta di palermo organizza un esercito sul modello spagnolo delle `guerriglie`, mentre in molti luoghi si reclutano `guardie civiche` per difendere la proprieta` e l`ordine sociale. una conferma di come il biennio 1820-1821 rappresenti uno snodo periodizzante della storia dell`italia contemporanea.

tascabili ma densissime, colorate e divertenti, succose di curiosita`, le guide city+map sono dedicate alle grandi citta` d`italia e d`europa. grazie a una selezione di proposte suddivise in quartieri e alla comoda carta del centro citta` abbinata alla guida, si possono usare come fonte di ispirazione per il prossimo viaggio oppure sfogliare come un magazine per assaporare le atmosfere delle nostre citta` del cuore, che come organismi viventi mutano e si adattano anche nei tempi piu` difficili. accanto a snelle proposte di visita a catturare l`essenza urbana, ci sono rubriche dedicate alla scena musicale, a quella lgbt, alle opportunita` a costo zero, alla mobilita` a due ruote, a cosa aspettarsi in tavola, e gli indirizzi preferiti dai locals. la rubrica ispirata ai fridays for future fa il punto sui progetti di sostenibilita` messi in campo dalle amministrazioni e stimolati dalle iniziative dal basso. siamo andati a cercarli perche` la salvaguardia del pianeta e` il bene primario di cui non possiamo fare a meno. nella city+map milano: milano e i suoi quartieri, milano in un weekend, milano senza fretta, un giorno gratis in citta`, controculture, arte di strada e urbanistica tattica, il cinema e i sipari meneghini, moda, design e shopping tour, la seconda vita delle fabbriche, cascine in citta`, milaninterismi, ovvero il derby della madonnina, milano for future ... e tanto altro.

arredare la cameretta di un bambino e` un piacere e un compito non facile: si tratta di trovare il giusto equilibrio tra funzionalita` e gioco, economia di spazio e comfort, sicurezza e originalita`. nel solco di charles e ray eames, designer come javier mariscal, eerio aarnio, alessandro mendini o marcel wanders si mettono nei panni dei piu` piccoli per progettare mobili, giochi e oggetti di uso quotidiano che li accompagneranno dai loro primi passi sino all`adolescenza.

ercole santia` trascorre l`infanzia ricucendo gli strappi quotidiani della vita. lui e sua sorella asia tirano avanti a stento - con fantasia e caparbieta` - insieme al padre, un personaggio tanto inadeguato quanto innocente; eppure, come tutti, crescono, vanno a scuola, s`innamorano. finche`, all`improvviso, ogni cosa attorno a ercole inizia a crollare. niente sembra in grado di fermare la slavina che lo sta travolgendo, nemmeno viola, la ragazza che da qualche tempo illumina i suoi giorni. convinto che quello di incasinarsi sia un destino scritto nel sangue della propria famiglia, e` sul punto di arrendersi quando viene a sapere che la madre, di cui non ha notizie da anni, abita non lontano da lui. l`incontro con la donna lo mettera` di fronte alla necessita` di reagire compiendo una scelta drammatica. l`unica possibile, forse, se vuole cambiare il proprio destino e proteggere le persone che ama.

Marsilio Editori, 1980, IT. Quasi perduta l'immensa produzione di pellicole del nostro cinema muto, le riviste cinematografiche specializzate sono rimaste la fonte più ricca per la ricostruzione di un periodo molto significativo: gli anni d'oro del cinema italiano. Il libro è un'antologia di scritti dal 1907 al 1920 che pone il lettore a contatto diretto con la pubblicistica cinematografica del tempo. Con argomenti come l'arte del film, la critica cinematografica, l'intervento della stampa quotidiana, gli autori dei soggetti, i metteurs en scène, i rapporti con il teatro e la narrativa.