il volume e` il catalogo della mostra di napoli (castel nuovo, sala della loggia, 29 settembre - 29 ottobre 2005). l`esposizione raccoglie cinquanta opere di carlo levi, quarantanove quadri e una scultura, del periodo della resistenza, della guerra, del primo dopoguerra.
si e` portati a pensare che, dopo una certa eta`, sia quasi impossibile abitare il futuro e quindi rimanere aperti agli stimoli che vengono dalla vita, come se la crescita umana fosse fissata entro rigidi paletti anagrafici. l`autore di questo volume sostiene invece come ogni eta` porti con se` aspetti inediti di crescita e di maturita` che consentono alla persona di scoprirsi sempre nuova, sempre permeabile al cambiamento e alla sorpresa. per questo l`autore parla della psicologia dell`invecchiamento piu` che della psicologia della vecchiaia, proprio per sottolineare la componente di esperienza e quindi di crescita che il passare degli anni porta con se`. il libro e` indicato per gli anziani che desiderano ricevere stimoli per interpretare l`eta` che stanno vivendo e per coloro che, a diverso titolo, vivono con loro e operano in ambiti sia medici che psicologici e assistenziali.
miluzza, poco piu`?che bambina e cresciuta nella poverta`?di un misero basso, comincia a sbocciare e ad attirare gli sguardi voluttuosi di vicini di casa e signori. siamo a nofi, la cittadina campana d`invenzione sfondo di molte opere dell`autore, e sono gli anni prima della seconda guerra mondiale. tutto intorno a lei e`?miseria, dissolutezza e meschinita`, e la sua educazione sentimentale potrebbe diventare una discesa agli inferi. eppure, come per miracolo, la sua purezza non e`?scalfita da quel mondo squallido di uomini alla ricerca del piacere. miluzza e`?pura forza vitale, coraggio e voglia di non soccombere ai pericoli che le si parano davanti sul cammino. domenico rea narra con uno stile a tratti aspro e a tratti lirico la storia di una stella terrena, affrontando con coraggio un tema a lungo rimosso nella letteratura: quello delle infanzie rubate, dei corpi di giovani donne offesi e violati da uomini senza scrupoli. da questo libro e` stato tratto il film omonimo del 1996 diretto da lina wertmuller con stefania sandrelli e raoul bova.
