
perche` il duro e frivolo nicky argenta, incontrato al bar del carlton e nelle sale da gioco di cannes, non vuole che due vecchi amici si rivedano in una certa casa di bordighera? e quella ragazza dal profilo fenicio, chi sara` mai? un`amica di argenta? una complice? e stato forse il caso, fin dall`inizio, a guidare i passi del narratore fino alla soglia del plaza? dalla spettralita` di una tiepida notte di ricordi romani prende le mosse "l`attore", romanzo di soldati vincitore del campiello nel 1970.




"la fine del mondo" di ernesto de martino va ormai annoverato tra i classici del pensiero europeo contemporaneo. la presente edizione offre numerosi elementi di sostanziale novita` rispetto a quella pubblicata da einaudi nel 1977, e consente ai lettori di gettare nuova luce sul capolavoro del grande studioso. il lavoro collegiale di valutazione critica dei materiali preparatori dell`ampio saggio rimasto incompiuto si e` proposto di far emergere in tutta la sua portata un pensiero complesso, situato al punto d`incrocio tra antropologia, filosofia e storia, in cui convergono stimoli intellettuali di varia provenienza, rielaborati dall`autore in modo del tutto personale. a tale scopo i tre curatori hanno deciso sia d`inserire nel testo una selezione degli scritti filosofici piu rappresentativi, non presenti nell`edizione italiana, sia di porre in risalto i nessi strutturali tra le varie sezioni in cui si articola il progetto dell`opera: cio` ha comportato la revisione dell`intera architettura del volume, nel rispetto delle intenzioni dell`autore. alla base dell`indagine sulle diverse declinazioni storiche del tema della vi e` il bisogno di fare luce sul presente della civilta` occidentale, attraversata da una crisi che sembra corroderne le fondamenta dall`interno, avviandola verso un assai probabile declino. de martino s`interroga sulle motivazioni profonde di questo complesso fenomeno, volgendo lo sguardo alla psicopatologia, alla filosofia, all`arte e alla letteratura. lo studioso affronta una serie di nodi cruciali, che vanno dal senso di dell`uomo d`oggi allo sfaldamento della memoria storica, in cui sono sedimentate le scelte culturali che contraddistinguono una determinata civilta`.


uno studio sulla figura e sulle opere dello scrittore regionalista istriano-triestino del quale si ricordano: "materada" (1960), "la miglior vita" (1977), l`amicizia (1980), l`ereditiera veneziana (1989).