
socrate e` stato il primo filosofo a sottrarre la filosofia all`esclusiva dimensione metafisica per metterla a contatto con la concreta esperienza umana. l`ha condotta quindi a riflettere sulla vita e sui costumi, sul bene e sul male. il volume ricostruisce il pensiero del filosofo ateniese attraverso i temi della religiosita`, della filosofia, della politica e del rapporto tra la filosofia e la vita. sullo sfondo, un`esemplare vicenda umana: la vita, tutta ispirata al rigoroso ossequio delle leggi, e la morte, seguita ad una condanna ingiusta, che da sempre rappresentano, nella cultura occidentale, il modello stesso della serena fermezza del saggio.

quella che noi oggi conosciamo come unione europea e` frutto di un processo niente affatto scontato e lineare, che muove i suoi primi timidi passi all`indomani della seconda guerra mondiale, quando l`idea di un mercato unificato sembrava piu` un obiettivo prettamente americano che un disegno europeo. questo volume offre una ricostruzione storica di tale processo di integrazione, dalle origini ai giorni nostri. dopo una panoramica sulle vicende che vedono i protagonisti europei passare attraverso numerosi fallimenti prima dell`istituzione della comunita` economica europea nel 1957, il lettore e` introdotto ai principali avvenimenti che hanno portato oggi all`istituzione di una politica monetaria comune.


quali erano nell`antica grecia le forme della convivenza umana, quale il sistema su cui si reggeva l`ordinamento della societa`? sull`arco che va dal periodo miceneo all`ascesa al trono di alessandro magno nel 336 a.c, il volume illustra sia le istituzioni di volta in volta operanti nella societa` sia le pacifiche trasformazioni evolutive o le violente rotture cui esse vennero sottoposte. avvalendosi anche dell`apporto della storia economica, cosi` come della storia delle idee e della storia politico-istituzionale, l`autore mette a fuoco la questione centrale dell`ineguaglianza tra gli uomini. una ineguaglianza non presupposta come "naturale", ma determinata dall`ordinamento sociale che stabilisce le regole della convivenza umana ed e` fondamento di qualsiasi comunita` storica, e il significato storico delle stratificazioni e delle differenziazioni sociali che gschnitzer individua qui in tutte le sue implicazioni, senza mai perdere di vista la totalita` del corpo sociale, dagli strati superiori alla massa dei diseredati e degli schiavi.



l`autore ci propone un profilo sull`eredita` del pensiero galileiano, quale fu sviluppato dai suoi seguaci e recepito nella toscana della seconda meta` del seicento. questo libro e` allo stesso tempo il ritratto di un mito (quello di galileo) e la storia del declino di una generazione di scienziati in una societa` impreparata ad accettare una rivoluzione concettuale di quella portata.

