
Mark Knopfler, nel suo percorso da solista, raramente ha sbagliato un colpo.Ma, sopratutto negli ultimi anni, da Privateering e Tracker, sino a questo nuovo lavoro, ha speso le sue cartucce migliori.Dischi pieni di belle canzoni, anche grandi canzoni, strutturate su una musicalità ad ampio respiro che trae l’ispirazione dalla sonorità americane, ma anche da influenze folk, rock, blues.Come conferma Down The Road Wherever, meno americano dei due precedenti, ma con ballate splendide, belle oasi strumentali, accenni folk profondi e struggenti.Canzoni come Trapper Man, One Song At A Time, la frizzante Heavy Up, Drover's Road, Back on The Dancefloor sono destinate a durare nel tempo.

Nuovo album per il roots rocker texano: un disco elettrico, bello, deciso, vibrante. Morrow, che è una sorta di leggenda nel Lone Star State, riusnisce le forze con Lloyd Maines per un disco decisamente fuori da ogni catalogazione. Ballate vibranti, brani rock, una spruzzata di country. Un disco che ci fa tornare indietro di alcuni anni, quando la musica texana dominava la scena Usa, Morrow è in grado di dire la sua, è un artista serio e, grazie a Lloyd Maines ed a un manipolo di musicisti notevoli ( Glen Fukunaga, John Carroll, Pat Manske, Clayton Corn ) ci regala ottima musica. Bentornato.

Il nuovo, atteso album, della band hard rock Usa. Prodotto da Dave Cobb, il disco presenta la canzone Back In The Woods, già molto richiesta oltre oceano.