un uomo e una donna, una visita inattesa, un viaggio: brevi, fatidici incontri, temuti o cercati, che sommuovono vite senza passioni, che incriminano armature di orgoglio e vanita`. come nell`indimenticabile "amore cieco", e` da scabre situazioni narrative che nascono i racconti perfetti di pritchett. piccoli capolavori di una prosa limpida e tagliente, "la donna del guatemala" e "una gita al mare" sono orchestrazioni essenziali come ballate, in cui l`amara commedia dell`ordinario si trasforma in un`epifania fulminea e ineluttabile.
Registrato nel corso di un tour in solitario, avvenuto nel Novembre del 1976, dopo che il canadese aveva girato con i Crazy Horse per il resto dell'anno. Songs For Judy ci presenta un Neil Young carico (powerful direbbero gli americani), pieno di forza e di rabbia, che esegue una serie di canzoni che solitamente (almeno in parte),non erano nelle scalette classiche. No One Seems To Know, ad esempio, è ancora inedita, ed appare per la prima volta in un disco di Neil. Poi abbiamo versioni graffianti di brani come White Line, Give Me Strength, Here We Are In The Years e The Losing End, canzoni che hanno visto la luce molto di rado. Ci sono anche canzoni più note: Mr. Soul, Harvest. Pocahontas, Heart of Gold, Human Highway, Journey Throught The Past, After The Goldrush, The Needle and The Damage Done. 22 canzoni in totale, un piatto molto ricco. Registrazione perfetta, tratta dagli Archivi del cantautore canadese.