

tragedia di grande efficacia teatrale e tra le poche che riscossero un immediato successo, questa e` una delle ultime e piu` amare opere di euripide. eteocle e polinice, figli di edipo e suoi eredi, decidono di spartirsi il potere su tebe e di regnare un anno a testa. terminato il proprio anno, eteocle si rifiuta pero` di consegnare il trono al fratello che, forte dell`appoggio del suocero adrasto, re di argo, pone l`assedio alla citta`. tebe sara` salva, ma esito ineluttabile dell`odio tra eteocle e polinice sara` il fratricidio, che segna l`ingloriosa fine della dinastia maledetta dei labdacidi, mentre edipo, vecchio e cieco, andra` in esilio accompagnato dalla figlia antigone.



il male di vivere, il sentirsi inadeguati di fronte alle aspettative degli altri, il terrore del fallimento... tutte queste sensazioni sgradevolissime e, purtroppo, assai diffuse, sono la causa principale di ansie che possono degenerare in malattie psicosomatiche gravissime. attraverso l`analisi di alcuni casi clinici l`autrice intende risalire, in questo saggio, alle origini della depressione e analizzarle dettagliatamente.

e il 1883. chiuso nella sua casa torinese, l`ormai settantenne don domenico lopresti. gentiluomo calabrese di incrollabile credo repubblicano, inizia a scrivere le proprie memorie, ripercorrendo l`attivita` politica clandestina, i dodici anni trascorsi nelle carceri borboniche, l`impresa dei mille vissuta a fianco di garibaldi, infine l`impiego presso le dogane del regno unitario. scrive con rabbia, di nascosto, quasi se ne vergognasse, spinto dalla necessita` di frugare nel proprio passato per "rovesciarsi come un guanto": ne trae amarezza e disillusione. antimonarchico, assiste al crollo dei suoi ideali risorgimentali e si abbandona ai ricordi di una vita raminga fitta di amicizie, tradimenti, speranze e delusioni: una vicissitudine umana di grande fascino che si fonde con le vicende di tutta una nazione dall`inizio dell`ottocento ai primi anni del governo unitario, dando vita a un grandioso affresco tratteggiato con prosa compatta dalla leggera mimesi ottocentesca.






The Boxer è quarto disco dei National, uno dei loro album più popolari ( nei soli Stati Uniti ha venduto più di 450.000 copie). La band, per celebrare il decimo anniversario del disco ha deciso di suonarlo per intero, dal vivo, in una serata decisamente speciale, avvenuta lo scorso Novembre a Bruxelles. Poi Boxer Live in Bruxelles è stato pubblicato in vinile per il Record Store Day e, finalmente, diventa disponibile per tutti in questa versione, decisamente attesa. E non solo dai fans della band Americana.