
nella calda estate del 1968, jo becker scappa da un matrimonio senza amore e dalla vita che i suoi genitori avevano sognato per lei, trovando rifugio in una comune di cambridge, massachusetts. e l`inizio di un`epoca libera e felice, in cui tutto sembra possibile. ma come ogni sogno, anche l`avventura hippy e` destinata a finire: tocca proprio a jo scoprire il cadavere di una ragazza del gruppo, uccisa brutalmente e senza apparenti motivi. anni novanta, una vita dopo. jo e` una splendida cinquantenne felicemente sposata, con tre figlie ormai adulte e indipendenti e una bella casa di campagna. eppure c`e` qualcosa che le manca, qualcosa di quell`altra vita mai rivelata ai suoi. cosi`, quando incontra casualmente eli mayhew, un compagno dei tempi di cambridge, si ritrova di colpo al bivio, combattuta tra il fascino dell`uomo, dei ricordi e del mondo che lui rappresenta, e la vita regolare e ordinata al fianco del marito. ma il terribile segreto che eli nasconde sconvolgera` ancora una volta ogni progetto.




"e il paese dove non si muore mai. fortificati da interminabili ore passate a tavola, annaffiati dal raki, disinfettati dal peperoncino delle immancabili olive untuose, qui i corpi raggiungono una robustezza che sfida tutte le prove. siamo in albania, qui non si scherza". una bambina intelligente e curiosa, la sua scoperta del mondo in un paese che ha spento l`utopia nella barbarie e che non tollera dubbi ne` domande. il racconto tagliente e irresistibile delle sue diatribe con madre-partito, delle sue esercitazioni militari, dei suoi giochi innocenti e sinistri; l`impertinenza del corpo che cambia sotto gli sguardi avidi dei maschi, il desiderio di fuggire come amara morale di un`acuminata "favola della dittatura".

gli uomini di oggi sono feriti. o forse lo sono sempre stati, ma adesso non vogliono o non riescono piu` a nasconderlo. le certezze della societa` patriarcale sono cadute e loro si sono scoperti nudi e vulnerabili. i grandi modelli maschili del padre, dell`eroe o del don giovanni appaiono insieme incombenti e irraggiungibili. e gli uomini si guardano attorno disorientati senza sapere a quale ispirarsi. l`autrice, muovendosi fra storia, mitologia, psicologia e antropologia, ricerca in questo libro il significato profondo della "maschilita`", analizza le convenzioni e i ruoli dell`uomo nella societa` contemporanea nella nostra e nelle altre culture.






Gli ultimi venticinque anni della vita del pittore britannico, scomparso a Londra nel 1851. I viaggi, le opere, i rapporti con lâ€aristocrazia dei proprietari terrieri, il suo controverso rapporto con le donne.



il filebo rappresenta l`ultima e la maggior opera etica di platone. tuttavia, rientra a pieno diritto anche nel novero dei dialoghi dialettici. tre sono i temi che si intrecciano lungo il dialogo tra protarco e socrate: le domanda su quale sia la "vita buona" per l`uomo; la questione teoretica centrale del bene e della sua natura; e, infine, il tema della vita divina e l`uomo. ma il vero argomento trattato dal filebo e` il "piacere". attraverso una lunga e dettagliata analisi dei vari tipi di piaceri, a partire dalla prima e fondamentale distinzione tra piaceri corporei e piaceri spirituali, platone giunge da una parte a condannare la concezione edonista della vita che identifica senza mezzi termini il piacere sensibile con il bene arrivando a conclusioni assurde; dall`altra, pero`, non respinge tutti i piaceri in blocco. l`uomo, infatti, non e` un sasso: e` necessario, percio`, condurre una vita temperante che consenta di dedicarsi a quelle conoscenze che garantiscono maggiori e piu` elevati piaceri, tanto piu` che non vi puo` essere conoscenza senza godimento del conoscere. tutto e` misto: ma i misti buoni sono soltanto quelli "misurati". quest`edizione e` curata da maurizio migliori, autore di una delle piu` cospicue monografie su questo dialogo (l`uomo fra piacere, intelligenza e bene, vita e pensiero, milano 1993) ed esperto internazionale dei dialoghi dialettici di platone. la sua introduzione e` una guida sintetica e precisa al dialogo. le note al testo sono brevi ed essenziali e rispondono all`esigenza di chiarire i passi e i concetti piu` controversi e difficili. le parole-chiave permettono di entrare in profondita` ma con immediatezza nel nucleo dello scritto. la bibliografia raccoglie gli studi piu` importanti sul filebo degli ultimi cinquant`anni. il testo greco a fronte e` quello dell`edizione critica oggi di riferimento (j. burnet, platonis opera, "scriptorum classicorum bibliotheca oxoniensis"), di cui conserva struttura di riga e numerazione.