






il filosofo e viaggiatore si chiama itlodeo, colui che racconta menzogne...l`isola esplorata utopia, che puo` significare sia la contrazione di , luogo felice e ottimo, sia la storpiatura di , luogo che non c`e`...il governatore dell`isola e` ademo, il senza popolo.la capitale amauroto, la citta` invisibile.il fiume che la percorre e` l`anidro, il privo d`acqua...e utopia di tommaso moro, un aureo e ironico, dedicato alla ricerca di quale sia la forma migliore di governo. un`opera che sta per compiere cinquecento anni (e` stata pubblicata nel 1516), ma che non ha perso nulla della sua originaria freschezza, vitalita` e forza visionaria.un manifesto per tutti gli inguaribili sognatori della , in cui siano bandite la sopraffazione, la diseguaglianza e l`intolleranza. un luogo che non si trova sulle cartine geografiche, ma che esiste nella mente e nei cuori di chi si impegna a farla vivere.






negli anni a cavallo fra otto e novecento, quando in austria e in germania si diffonde la filosofia nietzscheana del linguaggio, e tanto kafka con descrizione di una battaglia quanto hofmannsthal con il lord chandos rendono testimonianza della crisi, il giovane rilke non sembra avvertire il problema della non-corrispondenza fra parola e cosa. dotato di un infallibile istinto musicale e di una straordinaria abilita` nel dominare la lingua, vive i suoi inizi di poeta nella convinzione di possedere la capacita` di piegare qualsiasi soggetto alle leggi del metro e della rima. la lirica giovanile e` segnata da una soggettivita` prepotente, da un io che celebra il proprio mondo interiore, gli stati d`animo, le impressioni, e la propria maestria. passato per i successi del libro d`ore e del primo libro delle immagini, rilke si accorge pero`, con fatica e sofferenza, che per garantire qualita` e durata alla sua poesia deve riconoscere un valore autonomo al mondo fenomenico. comincia cosi`, intorno al 1903-1904, la ricerca formale e filosofica che portera` alle nuove poesie e di li`, attraverso una crisi di molti anni, alle elegie duinesi, ai sonetti a orfeo e alla lirica della maturita`, le grandi raccolte comprese nella presente edizione.


premio goncourt nel 1919, all?ombra delle fanciulle in fiore rappresenta, all?interno di quel "tout vivant" che e la recherche, il momento spirituale e biologico della giovinezza. libro "corale", "estroverso", di un fascino duraturo, e anche un libro "marino", nel quale il paesaggio della costa normanna insolitamente assolata, tratteggiata con tocchi impressionisti, fa da sfondo al doppio amore del narratore per gilberte prima e per la piccola banda delle "fanciulle in fiore" poi, in cui spicca albertine. tra i molti incontri decisivi, quello con lo scrittore bergotte e il pittore elstir, che inizieranno il narratore alla vita e all?arte.