
l`emdr (eye movement desensitization and reprocessing) e` una tecnica psicoterapeutica che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione ritmica destro/sinistra. sviluppato dalla ricercatrice americana francine shapiro, si e` dimostrato molto efficace nel trattamento di numerosi disturbi psicologici in quanto offre una nuova visione della patologia e una nuova modalita` di intervento. viene usato fondamentalmente per accedere ai ricordi di esperienze traumatiche che sono alla base dei problemi attuali del paziente, per elaborare quei ricordi e portarli a una risoluzione adattiva. il processo di elaborazione dell`informazione che avviene in una seduta di emdr tiene conto di tutti gli aspetti, sia cognitivi-emotivi sia comportamentali e neurofisiologici. il metodo si basa su un meccanismo innato del cervello e quindi la desensibilizzazione e la ristrutturazione cognitiva che offre sono il risultato dell`elaborazione adattiva a livello neurofisiologico. il libro fornisce le linee guida, le componenti e le strategie per il lavoro terapeutico con l`emdr con bambini e adolescenti per problemi come le malattie psicosomatiche, la depressione, i disturbi del comportamento. gli psicoterapeuti troveranno utili le trascrizioni di sedute che offrono spunti innovativi ed efficaci per motivare e coinvolgere i piccoli pazienti.

quando nel maggio 1978 la legge 180, nota come "legge basaglia", sanci` la chiusura degli ospedali psichiatrici, mario tobino era direttore del manicomio di lucca e in questo romanzo trasfuse, in un linguaggio esemplare, terso ed elegante nella sua fluidita`, le proprie sensazioni: l`amarezza nel vedere il proprio lavoro quarantennale messo da parte; l`amore per una splendida figura di donna, giovanna, e l`affetto per i suoi malati; la sua missione di medico esercitata con umilta` e dedizione; l`ammirazione e la gratitudine per l`oscuro, fondamentale lavoro degli infermieri. e soprattutto lo sgomento di fronte al mistero della mente umana e della follia che le nuove schiere di psicologi devoti alla moda e al potere tentavano di curare semplicemente negandola. il testo e` presentato da una introduzione di michele zappella, nipote dello scrittore, neuropsichiatra infantile, ed e` seguito dalle pagine inedite tratte dagli ultimi quaderni di quel diario - tenuto da tobino dal 1945 al 1980 - depositario di fulminanti riflessioni sulla psichiatria e sulla letteratura, di prove di scrittura, di violente accuse professionali ma anche di intensi ritratti di malati e di visionarie utopie.

il libro arriva quattro anni dopo "vedere cose" e ne rappresenta l`ideale continuazione. la poesia di heaney incide il tempo delle cose, sfiora la storia dei grandi e fissa per sempre l`elegia familiare. tornano i grandi artigiani intenti al lavoro, i suoni liquidi e ondeggianti di risacche e scrosci, i colori del cielo di irlanda di contro ai paesaggi dove vento e luce si incontrano a ridosso dell`oceano. la naturale concisione di heaney lascia talvolta il posto a un andamento narrativo piu` sciolto, mentre il verso si libera e fluttua nel racconto di un ricordo per tornare docile alla terzina, alla semirima, all`allitterazione come chiave sonora per aprire il mistero delle cose.








un attempato professore sconvolto dalla visione di uno splendido adolescente, uno strano amore nato in un sanatorio, un`incerta vocazione letteraria che si scontra con un richiamo alla normalita` borghese. grottesco e tragedia si intrecciano paradossalmente nei tre brevi capolavori del piu` importante scrittore tedesco della prima meta` del novecento.

un`enciclopedica storia universale delle vicende di tutto il mondo greco e romano successive alla guerra di troia fino all`eta` di cesare: ecco l`ambizioso progetto concepito nel i secolo a.c. dallo storico siceliota diodoro di agirio. dopo aver illustrato nei primi tre libri mitologia, storia ed etnografia delle principali genti anelleniche, nei cinque libri raccolti in questo volume diodoro si occupa inizialmente delle medesime tematiche ma con riferimento al mondo greco. il iv libro presenta una ricca panoramica dei cicli mitici ellenici, il v tratta il popolamento, l`etnografia e la topografia delle isole greche e il vi delinea una schematica sintesi della teogonia ellenica. la narrazione propriamente storica inizia con il vii libro, che si occupa del cosiddetto medioevo ellenico - durante il quale ando` prendendo forma la civilta` delle poleis - e delle origini di roma, in un`esplorazione dell`affascinante zona di confine che separa il mito dalla storia.