

liam ha sessant`anni ed e` un ex insegnante da poco in pensione. un giorno viene aggredito in casa da un ladro, che lo stordisce con un colpo alla testa. al risveglio in ospedale, liam non ricorda nulla dell`incidente: per fortuna invece la sua memoria a breve e lungo termine e` intatta. ma a liam quel pezzettino di passato mancante da` molto fastidio, e quando interpella un neurologo per risolvere la situazione, nella sala d`aspetto nota un anziano signore accompagnato da un`assistente che lo aiuta a ricordare, una sorta di "memoria esterna"... liam si convince che e` quello che fa per lui e si mette immediatamente a cercare notizie sull`uomo - che scopre essere un palazzinaro miliardario - e sulla sua accompagnatrice, eunice, che nella sua semplicita`, colpisce al cuore liam. in breve la sua diventa una vera passione per la ragazza, che accetta volentieri la sua compagnia e sembra ricambiare i suoi sentimenti. ma tra loro si mettono continuamente di mezzo l`ex moglie e le figlie di liam, che gli piombano in casa sempre senza preavviso e nei momenti meno opportuni...

ritornano tutti, uno per uno. vengono dall`ottocento, dal rinascimento, dalla preistoria. sono uguali a noi. chiedono spazio e ospitalita`. non sono minacciosi all`inizio, solo smarriti e voraci: vogliono vivere, proprio come noi. e i vivi? adriano karaianni e` il medico che ha scoperto il primo rinato. maria aspetta un bambino da lui. la loro storia fa da controcanto al destino che i vivi devono affrontare. con un ritmo serrato e il nitore di una lingua che sa descrivere la ferocia dell`umanita` condannata a una vita senza fine, giacomo papi racconta un mondo dove nascere diventa un crimine. e reinventa con grande originalita` uno dei luoghi piu` fecondi del nostro immaginario, quello del "ritorno dei morti", in cui ogni epoca ha proiettato paure e desideri inconfessati.


