
diario di viaggio, il libro racconta il passato e il presente del bhutan, l`ultimo regno buddista indipendente. fino a tempi recenti una delle nazioni meno accessibili al mondo, aperta al turismo intrnazionale solo nei primi anni `90, il bhutan viene descritto come un paese consapevole della propria unicita` dopo la sorte toccata alle altre roccaforti del buddismo himalayano inglobate da potenze piu` grandi. paradiso montano fatto di vette ghiacciate, valli color smeraldo, il "regno del drago tonante" e` oggi un eden sotto assedio. l`apertura delle frontiere e i collegamenti aerei hanno portato mali sconosciuti - furti, contrabbando, aids, accattonaggio - e la bellezza e la spiritualita` dei monasteri sono minacciate dalla modernita`.

sono qui raccolte le note stese da tocqueville nel corso di tutti i suoi viaggi. quello famoso compiuto con l`amico gustave de beaumont nel 1831-32 negli stati uniti per indagare sul locale sistema penitenziario che, trasformatosi in una vera a propria inchiesta sulla societa` americana, fornira` gli elementi di conoscenza diretta che stanno alla base di "la democrazia in america"; ma anche un giovanile viaggio in sicilia, i viaggi in inghilterra e in irlanda del 1833 e del 1835, il viaggio in svizzera del 1836 e i viaggi in algeria del 1841 e del 1846.


per una serie di eventi tragicomici, faustino bertoldi, un argentino spiantato e senza radici, approda a bongwutsi, un paese africano piccolo e insignificante. in contrasto permanente con l`ambasciatore inglese, il protagonista di questo fantasmagorico romanzo usurpa il titolo di console del proprio paese e si trova coinvolto in avventure di ogni genere: terrorismi internazionali, movimenti di liberazione di popoli oppressi, duelli e storie d`amore, in una confusione dove puo` persino accadere che le scimmie indossino la divisa...




