
colin bruce ricrea l`atmosfera della londra di sherlock holmes e del dottor watson per far luce su una verita` incontestabile: la fede nel buon senso - e l`ignoranza della matematica - sono fonte di guai. e cosi` nei casi del "nobile giocatore", dell`"erede a sorpresa", del "perfettto contabile", sherlock holmes usa le sue profonde conoscenze in tema di teoria dei giochi, statistica, teoria della decisione per risolvere intricati enigmi e salvare l`innocente. un tema comune unisce questi dodici racconti dedicati alla logica e alla probabilita`: la facilita` di sbagliarsi, se sono in gioco probabilita` e statistiche, anche quando si tratti di una scelta apparentemente semplice.

la voce degli ebrei-tedeschi trova ora spazio adeguato anche nell`ambito delle scienze della formazione dell`uomo e invita a una rivalutazione dell`umano, letta attraverso una categoria propria della tradizione umanistica (la "bildung"), di fronte al nichilismo della modernita`. il volume propone i piu` importanti interventi articolati nel novecento degli ebrei di lingua tedesca a proposito del concetto di formazione dell`uomo. si tratta di un`opera fondamentale, con testi di th. w. adorno, h. arendt, w. benjamin, m. buber, e. cassirer, m. horkheimer, s. kracauer, k. lowith, g.l. mosse, m. scheler, g. simmel, e. stein.


"la poesia in dialetto e` ormai un testo a fronte del novecento ufficiale. il caso notevole di emilio rentocchini e` ora indicativo di una nuova sintesi delle "due tradizioni" (contini), quella colta e quella popolare, con riassunzione della seconda nella prima - qui a partire dal titolo in italiano, "ottave". uscito nei primi anni novanta sulla rivista "lengua", rentocchini colpiva immediatamente per la voce sicura, fin dal primo verso, dove la consumazione della lingua dei parlanti e` la dichiarazione della verita` dialettale." (gianni d`elia)

"il germe della stupidita`, a dire il vero, era presente nel mondo da milioni di anni, e anche nell`albero genealogico del giudice di corte d`appello erich stoiber si era manifestato con frequenza e con un certo vigore". sara` per questo che il giudice stoiber, dopo un`intera vita immutabile, decide di farsi crescere la barba e di corteggiare con ardente passione la stagionata segretaria verona, ignorata da piu` di vent`anni. parte da questo irresistibile spunto narrativo una girandola di situazioni paradossali, assurdita` quotidiane e umanissime miserie, come un presepe di quadri viventi raccolti intorno al dio della stupidita`, che "ha incominciato a trasmettersi da un individuo all`altro come la tosse asinina o il colera". ma anche nel mondo degli inferi c`e` qualcosa che non va, se a raccontarci il dirottamento del volo united airlines 93 il giorno 11 settembre 2001 e` il diavolo in persona, un povero diavolo innamorato che ha creato l`uomo a sua immagine e somiglianza senza prevedere lo scompiglio dei sentimenti. non resta che aspettare il "grande caldo dei prossimi mille anni", un immane deserto di senso dove un esserino impazzito come la mosca potrebbe essere la sola entita` trascendentale capace di decidere chi vive e chi muore. un romanzo in tre movimenti, drammatico e divertente, in cui vassalli prosegue nella sua analisi spietata della contemporaneita`, allargando il campo all`esistenza dell`uomo sia come possibilita` fisica che come bisogno di risposte metafisiche.










come in gran parte delle commedie di aristofane, anche nelle "vespe" la denuncia del decadimento sociale e politico contemporaneo e` celata dietro un intreccio quasi "casalingo", anche se l`obiettivo della satira e` uno degli ingranaggi piu` preziosi del potere dei demagoghi: il sistema giudiziario. ritenuta una delle sue opere migliori, "gli uccelli" e` la commedia della totale evasione, del sogno, della favola di un mondo alternativo; meno incalzante e cruda, la satira si risolve nel sorriso di compatimento di chi comprende l`irrimediabilita` della stoltezza umana.

una storia del cinema comico nel nostro paese nel suo periodo piu` luminoso, dal dopoguerra alla meta` degli anni settanta, sette capitoli che ripercorrono le tappe piu` importanti di un`arte solo apparentemente d`evasione, che, dopo la censura e le limitazioni del periodo fascista, si fa specchio dell`italia e diventa uno strumento per raccontare in chiave umoristica la societa`. autobiografia di un popolo, la commedia all`italiana descrive passioni, sogni, necessita`, vizi e virtu` di una intera nazione. nel racconto di masolino d`amico accanto ai mostri sacri - attori come toto`, sordi, gassman, mastroianni, tognazzi, manfredi, diretti dai maestri monicelli, risi, germi, comencini, scola - trovano spazio storie e personaggi, vissuti in prima persona dall`autore e spesso trascurati dalla critica ufficiale, che hanno contribuito a fare grande il cinema italiano, trasformando lo sguardo sul presente in un genere cinematografico, per strappare un sorriso sulle piccole grandi miserie e fortune italiche.

luigi pareyson suggeri` di ripartire i 24 saggi contenuti in questo volume in quattro sezioni: filosofia dell`esistenza, idealismo, esistenzialismo positivo e spiritualismo cristiano, dibattiti odierni, piu` un`appendice intitolata "la filosofia italiana alla fine degli anni quaranta". alcuni di questi scritti, nonostante la loro freschezza, sono di data lontana (il saggio su carlini e` del 1941, quello su spirito e della volpe del 1947, quello su marcel del 1948) mentre altri sono di data assai recente (uno su guzzo del 1987 e uno su maddalena del 1989).

Regimental Sgt Zippo è il mitico album d'esordio di Elton John. che non venne mai pubblicato. Appena dopo essere stato messo sotto contratto con la DJM, all'inizio del 1968, Elton incide 12 canzoni per il disco d'esordio. Disco che viene poi messo da parte e riscoperto solo di recente. Regimental Sgt. Zippo è stato riedito in vinile, con la sua scaletta originale, per il Record Store Day nel 2021. Ora il disco, restaurato in versione stereo, viene ripubblicato in CD ed LP. Il CD contiene anche la versione mono.
