
"l`onorevole", quasi un morality play, percorre in tre atti folgoranti, sanciti da una chiusa beffarda dove pirandello sembra incontrare brecht, la vicenda di un modesto professore di liceo benedetto (e moralmente dannato) da una repentina elezione al parlamento e poi da una lunga carriera politica fatta di meschinita` e menzogne, intrighi e compromessi, cedimenti e tradimenti pubblici e privati. "l`onorevole" (1965) e la "recitazione della controversia liparitana dedicata ad a. d." (1969) sono testi originali scritti appositamente per il teatro. solo in apparenza diverso il caso dei "mafiosi" (1965), radicale rifacimento della commedia dialettale di giuseppe rizzotto e gaspare mosca "i mafiusi di la vicaria" (1862), apologia della mafia stravolta consapevolmente.





si e` portati a pensare che, dopo una certa eta`, sia quasi impossibile abitare il futuro e quindi rimanere aperti agli stimoli che vengono dalla vita, come se la crescita umana fosse fissata entro rigidi paletti anagrafici. l`autore di questo volume sostiene invece come ogni eta` porti con se` aspetti inediti di crescita e di maturita` che consentono alla persona di scoprirsi sempre nuova, sempre permeabile al cambiamento e alla sorpresa. per questo l`autore parla della psicologia dell`invecchiamento piu` che della psicologia della vecchiaia, proprio per sottolineare la componente di esperienza e quindi di crescita che il passare degli anni porta con se`. il libro e` indicato per gli anziani che desiderano ricevere stimoli per interpretare l`eta` che stanno vivendo e per coloro che, a diverso titolo, vivono con loro e operano in ambiti sia medici che psicologici e assistenziali.








