


la fenomenologia espone "il sapere nel suo divenire", cioe` le varie tappe dell`autodispiegamento dialettico dello spirito nella storia. essa comprende le diverse figure dello spirito come stazioni del cammino mediante il quale lo spirito diviene sapere puro ovvero spirito assoluto. in ogni suddivisione fondamentale di questa scienza vengono considerate: la coscienza, l`autocoscienza, la ragione osservativa e attiva, lo spirito nelle sue varie forme (etico, colto, morale, religioso), per giungere allo spirito assoluto o sapere puro. l`introduzione di cicero mette in evidenza le difficolta`, il significato e i contenuti dell`opera. il glossario, la bibliografia e gli indici analitici completano l`opera. testo tedesco a fronte.
il trattato sull`unita` dell`intelletto, che in alcuni manoscritti reca nel titolo l`aggiunta contra averroistas (parisienses), e` rivolto principalmente alla confutazione dell`interpretazione della psicologia di aristotele data da alcuni "avversari", che risultano essere discepoli latini di averroe`. verso la fine del trattato tommaso si lamenta di un maestro che, pur dichiarandosi cristiano, sostiene posizioni inconciliabili con la dottrina rivelata: si tratta di sigieri di brabante, presentato come un sostenitore della tesi dell`unicita` dell`intelletto possibile per tutta la specie umana. il trattato comprende cinque capitoli, raggruppabili in due parti: nella prima parte tommaso dimostra, sulla base dei testi di aristotele e di argomenti razionali, che l`intelletto possibile non e` una sostanza separata nell`essere dall`uomo; nella seconda parte si adducono argomenti contro l`unicita` dell`intelletto per tutti gli uomini. tommaso riferisce anche l`interpretazione peculiare di sigieri circa l`unione dell`intelletto come "motore" del corpo, e la respinge perche` non offre una spiegazione soddisfacente del carattere personale del pensare del singolo uomo. la soluzione proposta consiste nel rivendicare l`individualita` dell`anima intellettiva, la quale e` forma sostanziale del corpo ed e` insieme sussistente, dotata cioe` di autonomia nell`essere rispetto al composto. la tesi, speculativamente ardita, comporta la convinzione che l`essere forma non implica la dipendenza dell`anima dall`essere del composto come accade alle altre forme, per cui l`anima puo` avere una facolta` e un`operazione cui la materia e` estranea. in questo modo tommaso salvaguarda l`immortalita` dei singoli uomini, la cui anima sopravvive alla corruzione del corpo. questa edizione e` curata da alessandro ghisalberti, gia` ordinario di storia della filosofia medievale alla universita` cattolica del sacro cuore di milano. il testo a fronte riproduce l`edizione critica di keeler (1936), accolta con