
andy warhol e` stato pittore, scultore, fotografo, regista, attore, produttore di musica, uomo di televisione, modello, testimonial pubblicitario. ed e` stato il fulcro di tutto quello che di piu` innovativo e radicale e` stato sperimentato negli anni `60, al tempo della pop art e del cinema underground, e negli anni `70 e `80 quando il postmoderno era agli inizi. la factory, dove presero forma la sua pittura e successivamente anche i suoi film, era la sua hollywood privata, una fucina di sogni e un crocevia dove si incontravano mascalzoni, prostitute, artisti e importanti galleristi. era il luogo dove droga e sesso si praticavano liberamente, dove la rivoluzione dei costumi era all`avanguardia, dove tutto poteva succedere e succedeva. dopo la morte vennero scoperti molti lati nascosti della sua esistenza e la maschera ando` in frantumi. cio` che solo gli amici piu` intimi conoscevano divenne di dominio pubblico: in primis, la sua sorprendente fede cattolica. in questa biografia "definitiva", michel nuridsany e` andato oltre i luoghi comuni che circondano l`icona di warhol. ha incontrato i suoi amici e i tanti artisti che hanno fatto riferimento a lui, ha ricostruito passo per passo il suo percorso, ha ricercato immagini, suoni, gesti e parole di un`epoca vicina ma perduta, si e` imbevuto dello spirito e delle atmosfere di new york, per capire chi e` stato davvero l`artista che ha cambiato l`arte contemporanea.

in questa biografia, donald spoto esplora le radici profonde delle ossessioni di hitchock - per il cibo, l`assassinio, l`amore idealizzato... - e ricostruisce le origini del suo incomparabile e bizzarro genio, dagli anni della fanciullezza e della formazione a quelli del successo americano. basata su un centinaio di interviste realizzate con i suoi attori, sceneggiatori e collaboratori, oltre che su ricerche originali di inusitata ampiezza, "il lato oscuro del genio" ricostruisce ogni episodio della vita del grande regista con dovizia di particolari spesso inediti e con grande maestria narrativa.



il volume approfondisce il periodo che va dalla fine del vii secolo all`inizio del xii. intende tracciare un profilo geo-storico dell`italia dell`altomedioevo, mettendo in luce le divisioni e le nuove aggregazioni e l`emergere di centri di cultura quali venezia, pisa, amalfi, che non possono essere compresi in un ambito regionale. la pittura italiana del periodo viene analizzata mettendo in luce analogie, particolarita`, disuguaglianze, rapporti con l`architettura e la scultura. viene riservata attenzione anche ad altri settori, nei quali problemi di stile, di tecnica, di committenza presentano linee che vanno al di fuori di una trattazione regionale.



nell`agosto del 1991 tiziano terzani si trova lungo il corso del fiume amur, in siberia, aggregato a una spedizione sovietico-cinese, quando apprende la notizia del golpe anti-gorbacev che ha appena avuto luogo a mosca. decide di intraprendere subito, questa volta da solo, un lungo viaggio che in due mesi lo condurra`, attraverso la siberia, l`asia centrale e il caucaso, fino alla capitale. un`esperienza eccezionale, fissata negli appunti, nelle riflessioni e nelle fotografie che compongono questo libro, una testimonianza in presa diretta di un evento epocale, una galleria di individui e popoli diversi, un panorama di citta` leggendarie, di luoghi sconosciuti e abbandonati ai margini della storia, di vestigia del passato e di segnali del nuovo che avanza. un viaggio, e un libro, che riprende la fotografia istantanea del tramonto definitivo dell`impero sovietico.