
Finalmente in stock il concerto del 23 Aprile 2005



la sera del 13 ottobre 1943, sulle colline di caiazzo presso caserta, alcuni soldati della wehrmacht, guidati da un giovane sottotenente, trucidarono in modo gratuitamente efferato ventidue civili italiani, nella quasi totalita` donne e bambini. la strage scomparve dalla memoria collettiva per quasi mezzo secolo e solo nel 1988, a seguito di fortuite circostanze e dell`iniziativa di un coraggioso ricercatore italoamericano, la procura di santa maria capua vetere apri` un procedimento penale per scoprirne movente e autori. il processo si concluse nel 1994 con la condanna all`ergastolo di due dei responsabili: resta l`unica sentenza in italia da parte di una corte d`assise, e non di un tribunale militare, di condanna di criminali nazisti. a raccontare una vicenda storica e giudiziaria davvero agghiacciante e coinvolgente e` il pubblico ministero che ebbe un ruolo determinante nel processo. la sua e` una testimonianza fondamentale per il recupero della memoria dello spietato episodio, ma anche una riflessione sulla giustizia e sulle logiche della ragion di stato che portarono alleati e autorita` italiane a insabbiare la vicenda.



trentuno racconti, scelti e ordinati da dino buzzati , compongono questa raccolta. racconti (celeberrimi "il colombre", "i sette messaggeri", "sette piani", "il mantello") in cui allegorie inquietanti, spunti surreali, invenzioni fantastiche coesistono con dati di cronaca, o presunti tali, che sembrano rimandare a possibili realta` metafisiche. il racconto e` infatti per buzzati un momento di indagine profonda ed emozionante in un`atmosfera magica: poche volte, nella letteratura italiana, uno scrittore ha esplorato cosi` a fondo il mistero che circonda l`uomo, le debolezze e i paradossi che lo caratterizzano, la sua solitudine, le sue esperienze.