Esce un pò a sorpresa il nuovo album del canadese. Un disco inciso con basso e batteria (Paul Bushnell e Jim Keltner), nello studio di Rick Rubin e prodotto dallo stesso Young con John Hanlon. Un disco asciutto di ballate quasi desertiche, poco strumentate, tra rock e radici. Un album non immediato che però cresce alla distanza e rivela alcune canzoni di indubbio spessore come John Oaks, Peace Trail, Show Me, Glass Accident, Terror Suicide Hang Gliders. Young è incredibile, ha una forza ed una continuità che ben pochi hanno, considerando anche l'età, ed è in grado, quando meno te lo aspetti, di fare ancora grande musica. Edizione in vinile, 180 grammi, stampa Usa.