
abbiamo spesso un`idea confusa di quelle che sono state le vite degli uomini che hanno consacrato all`impresa scientifica le loro migliori energie. eppure, non solo nell`arte e nella filosofia, ma anche nella scienza "lo stile e` l`uomo" e la psicologia del singolo scienziato puo` rivelarsi il miglior aiuto per capire la logica della scoperta scientifica. questa e` una "storia della scienza raccontata agli amici davanti al caminetto", come l`autore stesso definisce la propria opera. che non e` soltanto una ricostruzione puntuale delle svolte principali che hanno portato alla scienza contemporanea, ma un racconto delle vicende personali di tutti quegli scienziati che sono stati divorati dalla passione del conoscere.



costruire aeroplanini di carta e` una passione che accomuna adulti e bambini di tutto il mondo. questo elegante volume illustrato e` in realta` un doppio libro gioco: nella prima parte guida il lettore attraverso la storia dell`aviazione, le imprese, i dati e i record dei vari modelli di aeroplani e i principi della scienza del volo. la seconda meta` contiene 24 kit con le sagome pronte per il montaggio. gli eterni bambini e i piloti in erba potranno divertirsi a ritagliare, costruire, incollare e far volare i modelli in scala dei 24 piu` famosi aerei da caccia mai costruiti, dallo spitfire al recentissimo supersonico raptor.




sono ventuno gli elementi chimici che danno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un autobiografia che per affinita` e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell`oscura qualita` della materia, raccontando le storie di un mestiere "che e` poi un caso particolare, una versione piu` strenua del mestiere di vivere".




si raccolgono in questo volume tutti gli scritti di leonardo che non hanno stretto riferimento alla ricerca scientifica o all`arte figurativa. si tratta delle favole, brevi testi nella tradizione degli apologhi morali; del bestiario, prontuario sul significato favoloso degli animali; delle profezie, sorta di indovinelli da recitarsi a corte; delle lettere, e di una raccolta di pensieri.






il 10 maggio 1901 giovanni laterza diffondeva una circolare nella quale annunciava l`esordio della casa editrice laterza con i volumi della "piccola biblioteca di cultura moderna" e il cantiere della "biblioteca di cultura moderna". ai primi, incerti, passi di un`iniziativa con forte matrice locale segui` l`incontro con croce e il decollo di una sigla che da allora ha acquisito un solido posto nell`editoria italiana ed europea. nel 2001 e` stata realizzata la prima edizione di questo catalogo storico, per celebrare il centenario della casa editrice ma anche per onorare la memoria di chi l`ha guidata, trasformata, rilanciata, dal secondo dopoguerra alle soglie del duemila: vito laterza, scomparso nel maggio di quell`anno. questa edizione del catalogo, aggiornata al 31 dicembre 2020, viene pubblicata vent`anni dopo per testimoniare come l`impegno di vito laterza, al pari di quello del fondatore giovanni laterza, e` stato portato avanti. con problemi, soluzioni e iniziative nuovi, ma sempre con l`obiettivo di selezionare, dare forma, diffondere contenuti culturali di qualita`.



"perche un corpo sia stabile e necessario che abbia almeno tre punti d?appoggio" dice uno dei protagonisti di questo romanzo, che george steiner considerava il capolavoro di bernhard e "fra i piu importanti del novecento". i tre punti d?appoggio sono qui l?anonimo narratore, il taciturno imbalsamatore holler e soprattutto roithamer, docente di scienze naturali a cambridge, cui la figura di wittgenstein presta piu di un dettaglio biografico. con lucida ostinazione roithamer ha realizzato nel centro esatto della foresta del kobernausserwald, dove lui e la sorella, la sola persona che abbia amato, sono cresciuti, un temerario progetto architettonico - un cono perfetto, utopistica dimora felice - che lo ha prosciugato di ogni energia. alla sua morte holler invita il narratore nella soffitta della casa dove abita, nel punto piu impervio di una gola: li, nel fragore assordante del fiume che si getta fra le rocce, roithamer si era ritirato per lavorare al cono, li sono conservati i suoi libri e le sue carte, fra cui un manoscritto ossessivamente riveduto e corretto. sullo sfondo di una natura ostile e insieme familiare, la voce di roithamer si intreccia alle parole e ai silenzi dei due amici, mentre la scrittura di thomas bernhard ci sospinge implacabile fino ai limiti estremi del pensiero, fino all?ultima correzione - quella che, nel tentativo di emendarla, estingue l?esistenza stessa.