
il volume delinea, a un secolo dalla scomparsa di cesare lombroso, le tappe che lo portarono a formulare la teoria dell`atomismo. secondo questa concezione, alterazioni dello sviluppo cerebrale provocano la nascita di soggetti in cui riemergono caratteri psicofisici ancestrali e soprattutto la spinta alla violenza del selvaggio, che ne fa il delinquente. il percorso di lombroso parte dall`attivita` storico-letteraria giovanile che gli consente di impadronirsi della cultura classica. studente in medicina a pavia, a padova e infine a vienna dove gli insegnamenti degli organicisti tedeschi contribuiranno a formare in lui un indirizzo positivista. ufficiale medico, primario di psichiatria a pesaro, professore di malattie mentali a pavia e infine di medicina legale a torino. qui diventera` anche titolare di psichiatria e infine di antropologia criminale, unica cattedra della materia in italia. "l`uomo delinquente", pubblicato nel 1876, e` l`opera piu` nota. cesare lombroso sostiene che il fattore inibente l`armonico sviluppo encefalico sia l`epilessia. nelle successive edizioni ampliate de "l`uomo delinquente" lombroso riconobbe che, oltre all`atavismo, altre cause potevano innescare la criminogenesi.

dalle frecce di pietra appuntita ai fucili senza rinculo, dagli scudi di legno all`armatura a struttura mista, dalle palizzate al sistema missilistico, il progresso della civilizzazione passa attraverso la continua ricerca di armi sempre piu` potenti. prima ancora di temere che un`arma non sia sufficientemente valida alla difesa, l`uomo va alla ricerca di un sempre piu` formidabile mezzo di attacco. da questa spirale scatta la molla di una lotta per la supremazia fra complessi scientifici, tecnici e industriali delle grandi nazioni. storia delle armi costituisce un tentativo di raccogliere e organizzare con rigore scientifico l`enorme quantita` di materiale esistente sull`avvincente argomento. il suo testo riccamente illustrato, oltre a fornire una panoramica completa e divulgativa al lettore non esperto, potra` essere apprezzato tanto dallo storico per l`approfondimento sulla produzione bellica di tutti i tempi, quanto dal collezionista per le splendide illustrazioni corredate da dati tecnici. com`erano le armi degli antichi greci? quali assicurarono la vittoria nelle battaglie di maratona, cre`cy e bannockburn? come venivano utilizzati gli elefanti sul campo? le risposte a queste e tante altre domande sono date in questo compendio, frutto di oltre vent`anni di studio. non solo una storia di armi da guerra e da caccia, di grandi battaglie, castelli e fortificazioni, ma anche un insieme di illuminanti riflessioni dell`autore su carattere e psicologia dei protagonisti coinvolti. un vero e proprio studio sull`insieme di cause che hanno dato origine ad armi e armature che, a loro volta, hanno determinato il corso della storia.