


il libro e` una lunga lettera che piero ottone scrive ai suoi tre piccoli nipoti. una serie di riflessioni dell`autore sul grande gioco che e` la vita: "ora vi scrivo una lettera. non certo per risparmiarvi le ambasce che vi attendono, non certo per farvi evitare gli errori: altro ci vuole. forse per aiutarvi a capire, qualche volta, se ci riesco. ma soprattutto, per rimanere un po` piu` a lungo fra voi. e per farvi sentire, quando leggerete e capirete, che vi sono stato molto vicino".


un percorso che risale alla radice dello scontro tra islam e occidente e che s`interroga sui motivi della radicale opposizione fra la comunita` musulmana mondiale e la societa` industrializzata e sulle ragioni dell`ostilita` dell`islam radicale verso gli stati uniti. la nozione di "jihad", ripercorsa attraverso i secoli, conosce progressivi aggiustamenti, passsando da semplice proselitismo religioso a vera e propria dottrina morale e politica. una ricostruzione che va dal crollo dell`impero ottomano, che segno` la fine dell`indipendenza dei paesi mediorientali e determino` una frammentazione del territorio del tutto estranea alla storia culturale dell`area, fino all`attuale sentimento di rivincita nei confronti degli stati uniti.


il testo propone un campionario dei vocaboli piu` significativi e ricchi di storia della lingua italiana, compresi diversi termini stranieri ormai entrati nell`uso quotidiano, e presenta inoltre alcune parole o espressioni piu` o meno antiche ma rivestite di significati nuovi e altre del tutto nuove, usate comunemente dai mass media o nel gergo giovanile.

gerusalemme alla vigilia di quel fatidico 1948 che segno` la nascita dello stato ebraico e` la vera protagonista di queste tre novelle racchiuse sotto il titolo de "il monte del cattivo consiglio" e unite da un sapiente filo conduttore. oz evoca qui, infatti, l`atmosfera tutta particolare che animava la citta` ebraica in quel periodo, e la narra attraverso lo sguardo di se` bambino, incarnato in diversi personaggi. la prima novella, che da` il titolo al libro, e` un testo molto caro all`autore, che egli considera come una prima stesura di "una storia di amore e di tenebra". c`e` una piccola famiglia gerosolimitana, con un bambino timido, un padre veterinario, una madre enigmatica che alla fine abbandonera` tutti e tutto. uri, il protagonista de "il signor levi", si guarda intorno nel suo piccolo quartiere popolato di personaggi strani, a volte misteriosi. la guerra d`indipendenza e` alle porte. questo lo sa anche il dottor emanuel, che in "nostalgia" scrive lunghe lettere a mina, una donna che ha amato. lui e` molto malato, sa che vedra` solo una piccola porzione di futuro. per intanto le racconta il presente convulso, trepidante e pure carico di malinconia, che gerusalemme viveva in quei giorni.

precious ramotswe, titolare della prima agenzia investigativa femminile del botswana, e` abituata da sempre alle stranezze del comportamento umano, nonche` a muoversi in ambienti ben diversi da quelli in cui conduce la propria paciosa esistenza. in questo nuovo episodio, pero`, deve scendere su un terreno per lei davvero ostico: un campo da calcio. il gioco che trasforma gli uomini in eterni bambini le e` del tutto sconosciuto e mai avrebbe immaginato di seguire una partita allo stadio. eppure il nuovo caso che ha accettato la spinge a investigare su una strana serie di sconfitte subite da una squadra favorita sulla carta: i falchi del kalahari. immersa nelle indagini, trova comunque il tempo per consolare la sua sempre leale assistente: quella signorina makutsi con i grandi occhiali e la pelle difficile che ora vede insidiato il futuro matrimonio con il facoltoso proprietario del mobilificio double comfort. il suo ingenuo fidanzato ha assunto nientemeno che la perfida rubamariti violet sephotho, avvenente venditrice di letti nonche` millantatrice di voti alti alla scuola per segretarie. tra tanti crucci, per fortuna c`e` il te`. la signora ramotswe si accomoda su una sedia, ne porge o ne accetta una tazza e comincia a esercitare la dote che piu` le si confa`: quella dell`ascolto. leggendo tra le righe, in una frase sussurrata a mezza voce, o nell`osservazione casuale di un bambino, trova il bandolo della matassa e fa si` che la pace torni di nuovo in tlokweng road, rinfrancante come la stagione delle piogge.

giulio ed emma turchi, i protagonisti di questo inedito e singolarissimo carteggio d`amore, non appartengono solamente alla storia politica dell`antifascismo. la loro e` la storia di un amore coniugale a cui si sono frapposti, come una barriera implacabile, diciassette anni di carcere e di confino. una storia di dedizione e di tenerezza, percorsa da una fortissima intensita` affettiva. nel corso dei diciassette anni emma seguira` giulio come un`ombra, da un luogo di pena all`altro, abitando e lavorando nella stessa citta` del carcere quando possibile, per poterlo incontrare a colloquio ogni volta che le sara` permesso. anni lunghi e inesorabili in cui i due si scrivono ogni volta che viene loro consentito, ora una, ora due volte la settimana, ora piu` raramente, con un`ostinazione che non conosce cedimenti. le lettere acquistano cosi` via via spessore. diventano veementi documenti di resistenza e di denuncia dello stato di prepotenza e di grigia mancanza di liberta` in cui si trovava il paese. dopo la guerra e la liberazione, giulio prendera` il suo posto di dirigente nelle file del partito comunista. sara` eletto nel 1948 deputato al parlamento, e nella successiva legislatura, sempre alla camera, avra` l`incarico di questore. emma continuera` a stargli vicino fino alla morte di lui, nel 1974. soltanto a distanza di piu` di sessant`anni quelle lettere, riordinate dalla figlia gioia, vengono oggi alla luce: documento potente di un dimensione intima che ha saputo resistere all`asprezza dei tempi.







Nuova edizione in vinile, 180 grammi, stampa Eu. Rimasterizzata 2019. ( copertina con la scritta in rilievo, come l'originale). Mancava in vinile da almeno 40 anni.Edizione stampata in Usa.

considerato il "maestro" per eccellenza della musica italiana, capace di coniugare sperimentazione e pop, spiritualita` e successo, meditazione e cinema, franco battiato e` soprattutto un ineffabile spirito libero, impossibile da contenere in un`unica dimensione. in "temporary road" battiato si racconta con confidenza e completezza, nei luoghi della sua sicilia - l`etna, milo - e dei tour piu` recenti, ripercorrendo le tappe fondamentali del suo percorso artistico e umano, della sua complessa biografia musicale e culturale. emerge essenziale, limpida e irripetibile la voce di un artista che si muove nel mondo con la tensione a spiegare cio` che puo` essere spiegato e a nascondere cio` che deve rimanere taciuto, in un`indagine ininterrotta verso l`evoluzione di se` e dell`arte. il cofanetto contiene il film documentario di giuseppe pollicelli e mario tani, presentato al torino film festival, e un libro inedito di franco battiato, arricchito da foto del backstage, in cui l`artista rivive la sua carriera e le sue tante, repentine, rivoluzioni.

parigi, prigione di saint-lazare, 1917. una donna attende con fierezza il proprio destino. ha un solo desiderio: che sua figlia sappia la verita`, che non creda ad altri che a sua madre. e cosi` prende carta e penna per raccontarle la sua vita avventurosa e controversa. lei e` mata hari, la donna piu` desiderabile e desiderata del suo tempo: ballerina scandalosa, seduttrice infallibile degli uomini piu` ricchi e potenti, capace di diventarne cortigiana, amante e fidata confidente; e, forse per questo, di suscitare gelosie e invidie nelle donne e mogli dell`aristocrazia parigina. lei e` la donna dai molti nomi: margaretha, il nome di battesimo; mrs macleod, come la chiamavano a giava; h21, il nome in codice che i tedeschi le avevano attribuito durante la guerra. il passato di mata hari e` oscuro, il suo presente sempre pericoloso: ha dedicato la sua vita alla liberta` e al desiderio, ha sfidato i pregiudizi della societa`, e ora sconta l`accusa infamante di spia. la sua unica colpa: essere una donna libera.

CD1: Tracks 15-20 from 12-Hour Hootenanny Special at Riverside Church, WRVR Radio, New York City 1961.
CD1: Tracks 21-24 from Bill Faier Show, WBAI Radio, New York City 1962.
CD2: Tracks 1-11 from Cynthia Gooding Show, WBAI Radio, New York City 1962.
CD2: Tracks 12-13 from Oscar Brand's Folk Song Festival, WNYC Radio, New York City 1961.
CD2: Tracks 14-15 from Broadside Show, WBAI Radio, New York City 1962.