



il libro offre strumenti teorici ed applicativi per l`ascolto, l`analisi e la comprensione della musica. la prima parte espone argomenti basilari di teoria e grammatica; la seconda illustra alcuni principi-base di morfologia musicale. il testo si articola in due parti, seguite da un glossario e una bibliografia. ciascuna parte contiene proposte d`ascolto ed esercizi per l`autoverifica. nell`approntare il testo, gli autori hanno tenuto conto degli standard formativi in uscita previsti per l`educazione musicale dai principali curricoli scolastici europei (obiettivi listening e appraising).


negli ultimi otto anni della sua vita montanelli si incontro` spesso con la giornalista tiziana abate, prima sua collaboratrice al "giornale" e, quindi, alla "voce". dalle loro lunghe conversazioni e` nato questo libro di testimonianze. il grande giornalista racconta la sua vocazione e le sue avventure: dalla giovanile adesione al fascismo alla resistenza, alla condanna a morte e alla fuga da san vittore; dalla rivolta di budapest del 1956 agli anni novanta in italia. soltanto di una cosa non ha voluto parlare: della sua vita privata. quella apparteneva soltanto a lui e l`ha sempre difesa con un`intransigente discrezione.

in questo volume cipolla racconta tre storie esemplari di pidocchi, bacilli ed altri "nemici invisibili" con cui guerreggiavano strutture sanitarie e professione medica nell`italia del rinascimento.

risultato di piu` di vent`anni di ricerche e analisi sul tema della violenza, delle sue espressioni estreme, dei suoi usi politici e degli esiti che hanno scandito la storia del xx secolo, questo libro si propone di reperire una logica, per quanto atroce e terribile, nell`inferno dei genocidi. il che e` possibile solo attraverso una minuziosa ricostruzione dei tragitti politici, delle poste in gioco, delle tattiche e strategie per mezzo delle quali la violenza ha potuto trapassare - superando interdetti ancestrali relativi alla stessa concezione dell`umanita` - in pratica genocidiaria e purificazione etnica. la violenza in questione e` quella estrema, apparentemente piu` ingiustificabile e terrificante, che se`melin invita a guardare senza subirne gli effetti sideranti o addirittura l`atroce fascinazione, e che diventa comprensibile non appena venga inscritta nelle condizioni, nei meccanismi e nei processi che conducono alla messa a morte di massa. il libro prende in considerazione in particolare le tragedie della shoah, dell`ex iugoslavia e del ruanda, alla ricerca degli "operatori" logico-storici che hanno funzionato nel progetto di distruzione del popolo ebraico, nel programma di pulizia etnica attuato in bosnia e nel genocidio ruandese, mettendo a confronto ricerche, resoconti e testimonianze, e intrecciando al lavoro di carattere storico l`analisi psicologica, sociologica, antropologica, politologica.







"gentile signore, la prego di dedicare qualche attenzione a queste poche pagine. a tratti potranno sembrarle leggere, oppure gravi e impudiche, ma a poco a poco capira` che da esse dipende la mia vita. sono entrata nella sala da te` il 16 ottobre dell`anno scorso." parigi. per sfuggire alla pioggia, alice, 48 anni, si e` infilata in un locale diverso dal solito, dove una signorina gentile le ha portato un vassoietto con una teiera nera e una fragile tazza azzurra, una bevanda "che ha il colore del sole visto nell`erba alta quando si e` adolescenti e ci si sdraia nei prati". la stessa signorina, per via di un malinteso, ha poi condotto la donna in una stanzetta adibita allo shiatsu, e l`ha invitata a indossare un sottile pigiama blu. un uomo ha posato le mani sulla sua pelle: gesti morbidi pieni di rispetto, senza bisogno di parole. per alice quel massaggio e` stato un risveglio, la riconciliazione con un corpo quasi dimenticato, l`inizio di una guarigione, l`esplosione del desiderio. fino a quel momento la sua vita non e` stata altro che un susseguirsi di doveri, allevare una figlia da sola, mantenersi con un lavoro qualsiasi, non conoscere la felicita` di un amore, di una quotidianita` da condividere. una donna di mezza eta` in una grande citta`, senza piu` sussulti, senza progetti. ma dopo quel pomeriggio per caso, alice e` tornata a cercare le mani del dottor akifumi, una settimana dopo l`altra, e per poter comunicare con lui ha frequentato un corso di giapponese. e cosi` e` passato un anno, e oggi e` pronta a confessarsi. poetico, ricco di suggestioni, "lettera d`amore senza dirlo" e` un romanzo che parla a tutte le donne che hanno perso la magia del sogno, un piccolo dono a chi vuole ancora stupirsi e ritrovare la bellezza della nostra esistenza.




dopo la resa dell?italia, l?8 settembre 1943, la lotta armata degli antifascisti e l?ultimo capitolo di una lunga resistenza al fascismo durata piu di venticinque anni. l?eroica battaglia dei partigiani in questo ultimo tragico epilogo del conflitto mondiale, diventato anche guerra civile, ha in parte oscurato la ricostruzione dell?intera storia dell?antifascismo, eroica quanto i diciotto mesi resistenziali. gli antifascisti non sono stati passivi testimoni delle liberta e dei diritti calpestati dal fascismo, ma protagonisti politici attivi che, a seconda dei propri ideali e delle proprie ideologie, elaborarono per tutto il ventennio un patrimonio di pensiero e di riflessioni sul quale poggiano le basi della nuova italia democratica. una lettura dell?antifascismo nei termini di ?resistenza lunga? che innova la storiografia tradizionale.