


liam ha sessant`anni ed e` un ex insegnante da poco in pensione. un giorno viene aggredito in casa da un ladro, che lo stordisce con un colpo alla testa. al risveglio in ospedale, liam non ricorda nulla dell`incidente: per fortuna invece la sua memoria a breve e lungo termine e` intatta. ma a liam quel pezzettino di passato mancante da` molto fastidio, e quando interpella un neurologo per risolvere la situazione, nella sala d`aspetto nota un anziano signore accompagnato da un`assistente che lo aiuta a ricordare, una sorta di "memoria esterna"... liam si convince che e` quello che fa per lui e si mette immediatamente a cercare notizie sull`uomo - che scopre essere un palazzinaro miliardario - e sulla sua accompagnatrice, eunice, che nella sua semplicita`, colpisce al cuore liam. in breve la sua diventa una vera passione per la ragazza, che accetta volentieri la sua compagnia e sembra ricambiare i suoi sentimenti. ma tra loro si mettono continuamente di mezzo l`ex moglie e le figlie di liam, che gli piombano in casa sempre senza preavviso e nei momenti meno opportuni...


nel corso degli ultimi anni, la nostra vita sembra essere stata contrassegnata dall`incertezza e dall`impossibilita` di prevedere gli avvenimenti futuri. in questo contesto, l`incapacita` del mondo politico ed economico di prevedere il crollo del blocco orientale e la crisi che ne e` derivata sono state fonte di profondo smarrimento. al contempo, nuove applicazioni della teoria matematica, come quelle del caos, hanno messo in luce l`esistenza di situazioni fisiche non prevedibili a medio termine. il volume intende dimostrare come non vi sia molto in comune tra il caso fortuito e la scienza del caso, o teoria matematica delle probabilita`.



"vedi," dice la nonna alla nipote, immaginando di prenderla per mano e condurla attraverso vasti campi in cui vengono bruciate le stoppie "sono i falo` dell`autunno, che purificano la terra e la preparano per nuove sementi". ma the`re`se e` giovane, non ha la saggezza della nonna: ancora non sa che prima di poter ritrovare bernard, l`uomo che ama da sempre, a cui ha dedicato la vita intera, le tocchera` attraversare con pena e con fatica quei vasti campi, e subire le dolorose devastazioni provocate da quegli incendi. perche` bernard, l`adolescente intrepido, impaziente di dar prova del proprio coraggio, partito volontario nel 1914, e` tornato dalla guerra cinico e disincantato: quattro anni al fronte l`hanno trasformato in uno sciacallo, uno che non crede piu` a niente, che aspira solo a diventare ricco, molto ricco - e che per farlo si rotolera` nel fango della parigi cosmopolita del dopoguerra, in quella palude dove sguazza la canaglia dei politicanti, dei profittatori, degli speculatori. alla dolce, alla fedele e innamorata the`re`se, e ai figli che ha avuto da lei, preferira` sempre il letto della sua amante e lo scintillio dei salotti parigini. ci vorranno la fine delle grandiose illusioni della belle epoque, la rovina finanziaria, e poi un`altra guerra, la prigionia, la morte del primogenito, perche` bernard ritrovi la sua anima: la cenere degli anni perduti servira` a purificare il terreno per una vita diversa.

ritornano tutti, uno per uno. vengono dall`ottocento, dal rinascimento, dalla preistoria. sono uguali a noi. chiedono spazio e ospitalita`. non sono minacciosi all`inizio, solo smarriti e voraci: vogliono vivere, proprio come noi. e i vivi? adriano karaianni e` il medico che ha scoperto il primo rinato. maria aspetta un bambino da lui. la loro storia fa da controcanto al destino che i vivi devono affrontare. con un ritmo serrato e il nitore di una lingua che sa descrivere la ferocia dell`umanita` condannata a una vita senza fine, giacomo papi racconta un mondo dove nascere diventa un crimine. e reinventa con grande originalita` uno dei luoghi piu` fecondi del nostro immaginario, quello del "ritorno dei morti", in cui ogni epoca ha proiettato paure e desideri inconfessati.


in "los angeles", la newyorkese a. m. homes si installa nel famoso chateau marmont e usa quel luogo mitico come un prisma attraverso il quale guardare ed esperire la cultura di los angeles, quella passata e anche quella che si prepara per il futuro. costruito negli anni venti, chateau marmont e` stato rifugio di personaggi famosi che lo hanno scelto come palcoscenico di spezzoni di vita di volta in volta drammatici, fortunati, folli. mecca mitologica, e` il perno intorno a cui si muove una citta` di visionari, romantici e sognatori e che e` da sempre un variegato sfondo sul quale si proiettano le identita` e i luoghi emblematici dell`america.





