consacrato autore internazionale dal premio andersen nel 1970, gianni rodari e` conosciuto soprattutto come autore per l`infanzia, ma e` nella sua lunga attivita` giornalistica che ha affinato strumenti e tecniche stilistiche. dopo la collaborazione con il quotidiano cattolico "azione giovanile", rodari e` infatti alla redazione dell`"unita`" fin dal 1947 per approdare nel 1958 a "paese sera", dove diventa direttore del supplemento settimanale "libri". il volume offre una scelta dei suoi testi giornalistici, analizzando soprattutto lo stile atipico del rodari recensore, lettore e scrittore sagace e ironico, capace di cogliere nei libri spunti per comprendere la realta` del suo tempo.
alla domanda: "forse anche voi volete andarvene?", il signore ha voluto che nessuno dimenticasse l`impeto con cui simone ha risposto: "come possiamo andar via da te? tu solo hai parole che spiegano la vita". per questo simone e` stato messo come guida di tutti gli altri: perche` ha dato una risposta con una dedizione e un entusiasmo che gli altri non avevano. cosi`, un carisma e` un avvenimento che deriva dal mistero e si propone attraverso una persona: quella persona implica una flessione di metodo, percio` una modalita` di pensare, una modalita` effettiva, una modalita` di vivere la creativita` nel tempo e nello spazio. in tale modalita` il valore del messaggio cristiano e` visto scaturire nella trama stessa delle cose che si vivono come difficolta` da superare.
dall`ira di achille ai funerali di ettore: il primo e piu` famoso poema epico dell`umanita`, che celebra eroi, battaglie, imprese valorose di un passato di smisurata e perduta grandezza. ma non solo. l`iliade e` anche il poema dell`eterna contraddittorieta` dell`uomo, il poema dell`inesorabilita` del destino, il poema che piu` di tutti ha saputo legare la gloria alla morte, l`ira alla passione, l`immortalita` alla fragilita` umana.
"la formula `fine del moderno` - entrata da tempo in uso e oggi forse anche uscitane - suggerisce l`idea, in qualunque modo la si voglia intendere, che del moderno qualcosa e` tramontato. che, poi, si sia definitivamente concluso si puo` anche discutere, ma non v`e` dubbio che nietzsche si colloca al centro di questo snodo e ne rappresenta il radicale crocevia. motus in fine velocior, e di questo nietzsche e` conseguenza e insieme manifestazione: non per caso formula la sua filosofia come un annuncio. per la stessa ragione, costituisce un punto di non ritorno, un inevitabile transito. cio` da` conto della ragione per cui proprio con nietzsche venga quasi spontaneo passare al `dopo nietzsche`. e lui che suggerisce d`oltrepassarlo. questo libro non e` percio`, ne` vuole esserlo, una ricostruzione storico-critica del pensiero di nietzsche, ma piuttosto insiste e si muove lungo quella traiettoria di pensiero, quella curvatura che nietzsche ha impresso alla filosofia come luogo proprio per sollevare questioni di verita`."
etienne lantier, figlio di gervaise macquart, trova impiego nelle miniere del nord della francia, all`epoca della prima rivoluzione industriale. sconvolto dalle durissime condizioni di vita dei minatori, dagli infiniti turni di lavoro, dalle paghe magre, etienne organizza i suoi compagni di lavoro in uno sciopero lungo alcuni mesi. accanto a lui si muove anche suvarin, un macchinista russo fattosi operaio per amore del popolo. il contrasto sulle modalita` di azione politica che dividono i due ben rappresenta le due diverse polarita` presenti all`interno del movimento operaio nell`ottocento: da una parte quindi etienne vicino al socialismo e all`internazionale appena fondata da marx, dall`altra suvarin piu` prossimo al nichilismo anarchico e in particolare al pensiero di bakunin. alla fine, durante la repressione cruenta di un`altra sommossa operaia, etienne finira` intrappolato in una galleria, dove morira` in una drammatica scena l`amata catherine. l`eccidio di lavoratori con cui lo sciopero si chiude e` in realta` il primo seme di quella primavera di giustizia ed eguaglianza evocata dal titolo. nel calendario della francia rivoluzionaria, difatti, germinale e` il mese che segna il ritorno della primavera, della rinascita della natura. pubblicato nel 1885, "germinale" e` uno dei romanzi piu` celebri di zola, se non di tutta la letteratura francese dell`ottocento; un accurato affresco storico ma soprattutto un esempio indimenticabile della potenza narrativa dello scrittore.
le eroine dei fumetti le invitano a essere belle. le loro riviste propongono test sentimentali e consigli su come truccarsi. nei loro libri scolastici, le mamme continuano ad accudire la casa per padri e fratelli. la pubblicita` le dipinge come piccole cuoche. le loro bambole sono sexy e rispecchiano (o inducono) i loro sogni. questo e` il mondo delle nuove bambine. negli anni settanta, elena gianini belotti racconto` come l`educazione sociale e culturale all`inferiorita` femminile si compisse nel giro di pochi anni, dalla nascita all`ingresso nella vita scolastica. le cose non sono cambiate, anche se le apparenze sembrano andare nella direzione contraria. ad esempio, libri, film e cartoni propongono, certo, piu` personaggi femminili di un tempo: ma confinandoli nell`antico stereotipo della fata e della strega. sembra legittimo chiedersi cosa sia accaduto negli ultimi trent`anni, e come mai coloro che volevano tutto (il sapere, la maternita`, l`uguaglianza, la gratificazione) si siano accontentate delle briciole apparentemente piu` appetitose. e bisogna cominciare con l`interrogarsi sulle bambine: perche` e` ancora una volta negli anni dell`infanzia che le donne vengono indotte a consegnarsi a una docilita` oggi travestita da rampantismo, a una certezza di subordine che persiste, e trova forme nuove persino in territori dove l`identita` e` fluida come il web. prefazione di elena gianini belotti.
una saga familiare che commuove e diverte. ambientata nel mezzogiorno d`italia copre un arco temporale che va dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri.
pubblichiamo in due tomi (voll. 36 e 37) il manoscritto economico 1861-1863 con l`esclusione dei quaderni che trattano le "teorie sul plusvalore" (i quaderni dal vi al xv e il xviii) che abbiamo raccolto nei volumi 33, 34, 35. il primo tomo (vol. 36) comprende i primi cinque quaderni del manoscritto, composti tra l`agosto 1861 e il marzo 1862, e i quaderni xix e xx scritti nei primi mesi del 1863. il secondo tomo (vol. 37) comprende i quaderni restanti, dal xv al xviii e dal xxi al xxiii, finora in gran parte inediti in italia. i quaderni sono per marx, prima di tutto, strumenti di lavoro, mezzi di organizzazione del pensiero, talvolta appunti grezzi, a volte parzialmente ordinati ed elaborati in attesa di una versione ulteriore destinata al pubblico. le leggi di movimento e le tendenze del capitale scoperte da marx sono il prodotto di una lunga e faticosa ricerca, avviata, prima del manoscritto del 1861-1863, nei "grundrisse" e poi sviluppata nei tre volumi del "capitale". ecco la miniera di scienza della politica per i rivoluzionari del 21esimo secolo: leggere marx non e` ritornare al passato ma attrezzarsi per il presente. ma per applicare marx, bisogna conoscerlo.
USA 1954. 109 minuti. Con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn, William Holden.
LP. I Tobacco City sono un duo formato dai cantanti e chitarristi di Chicago Chris Coleslaw e Lexi Goddard che propone una musica che ha molto a che fare con le pianure del Midwest, con il sudovest americano e con i sixties californiani tra pop, country e psichedelia. Il secondo album della band è una brillante collezione di canzoni, ottimamente scritte e arrangiate, indubbiamente tradizionali e classiche, ma con il giusto grado di personalità, tale da farle apparire fresche e del tutto contemporanee.
"senti, papa`, cosa faresti se cadessi in acqua?" "mi butterei per ripescarti." "tutto vestito?" "tutto vestito, anche con le scarpe." "e se nell`acqua ci fossero i coccodrilli?", "e se non mi trovassi nell`acqua?", "e se mi avesse trovato qualcuno prima di te? qualcuno che vorrebbe tenermi con se`?" orsetto vuole mettere alla prova il suo papa` di fronte a possibili pericoli. l`amore, la tenerezza, la dedizione lo rassicureranno. eta` di lettura: da 4 anni.