

il volume ci guida in un viaggio dentro la mente che presenta molte sorprese; lo sguardo freddo e imparziale di un alieno che deve fare un resoconto dello stato del pianeta costituisce il pretesto per spiegare perche` abbiamo bisogno di un qualcosa chiamato mente se vogliamo capire il comportamento degli uomini. le tracce lasciate dallo sviluppo delle capacita` mentali sono il filo conduttore per raccontare come la mente si e` plasmata nel corso dell`evoluzione naturale. l `autore ci propone la storia culturale della mente, ossia le riflessioni dei filosofi e degli scienziati sul suo funzionamento, dall`antica grecia ai nostri giorni.

per lungo tempo e` esistita nelle specie animali solo una sessualita` anonima e priva di legami. solo con i mammiferi sono comparsi gli affetti, solo con gli esseri umani si e` realizzata compiutamente la saldatura tra sentimenti positivi e sessualita`. sopravvivono ancora dentro di noi caratteristiche legate al cervello arcaico, che interpretano il rapporto uomo-donna secondo lo schema dominio-sottomissione. su base biologica si fonda pero` anche la nostra capacita` di favorire relazioni sociali positive: l`essere umano vive fin dalla nascita intense relazioni di attaccamento e di affetto, e crescendo sperimenta con i propri simili l`empatia, l`aiuto, la cooperazione. silvia bonino ci aiuta a scoprire le influenze culturali che stimolano le dimensioni piu` primitive e meno umane della nostra identita` biologica: bisogna partire da questa consapevolezza per costruire un futuro di relazioni affettive e sessuali paritarie, le uniche capaci di soddisfare le esigenze piu` evolute di uomini e donne.

Il classico disco di esordio.
