
quando perde la madre, alla minorenne jamie hall non restano altri affetti del cane meticcio e senza nome con cui si accompagna. per evitare di finire in un istituto che la separerebbe anche da lui, jamie fa rotta verso la tetra cittadina industriale di dyers corners. l`atmosfera di degrado e privazione del luogo si riflette ora nei suoi abitanti. nell`abiezione del rigattiere jake e nella scelleratezza del bracconiere harlan, nel rimpianto paralizzante del direttore dell`ufficio postale da sempre innamorato della nonna di jamie. jamie prende servizio come custode presso la casa estiva di margaret, un`anziana fotografa segnata dal dolore ma ancora capace di uno sguardo lucido e solidale, e la` conosce galen, cacciatore di pelli reduce del vietnam che ha scontato in carcere una lunga condanna per una colpa mai commessa, rifugiandosi poi in una solitudine sconfitta e rassegnata. con loro, con lui, jamie sembrerebbe finalmente avviata a una nuova serenita`, ma ancora una volta il destino non accenna a distrarsi. ha le fattezze di un ragazzino, un essere arcano e insensato, piu` animalesco che umano. jamie, di ritorno a casa insieme al cane, lo trova legato a un albero come una bestia, e senza starci a pensare lo slega. e il primo atto di una catastrofe imminente che la costringera` presto a una fuga all`ultimo respiro.



Non sappiamo quanti di Voi si ricordino dei Silos. Ma, negli anni novanta, erano una band importante e con un bel seguito. tra rock e radici, con influenze folk, un pò di psichedelia. Questo broadcast radiofonico, registrato a Santa Monica nel 1990 contiene brani del loro terzo disco, appena uscito all'epoca, con scampoli dei primi due. Walter Salas Humara e Bob Rope i due leaders, le due voci ed i due chitarristi del gruppo erano parte di questa formazione, la migliore della band.



cosa fanno due ragazzini da soli in casa, senza adulti tra i piedi - e non per un pomeriggio ma per giorni, settimane? e il desiderio piu` segreto di ogni adolescente e insieme l`incubo peggiore, ma per mirko e tommaso e` semplicemente la realta`: sono rimasti soli. gli adulti la chiamano : la professoressa mavaldi, zio eugenio e zia marge, persino quello spostato dello zio gil. la situazione e` che mirko e tommaso turriani, orfani da pochi mesi, affidati dal tribunale allo zio che abita a pavia, non hanno nessuna intenzione di lasciare la loro casa di milano. il prezzo piu` alto per restare da soli sono certi di averlo gia` pagato, e adesso sanno che rigare dritto e` l`unico modo per andare avanti. dunque prendono ottimi voti, mangiano le verdure, conservano tutti gli scontrini e vanno a letto presto. solo che la vita - loro lo sanno bene - non sempre e` d`accordo con noi su quello che ci spetta. e quando mirko decide di mentire per andare a madrid a vedere la finale di champions - per andarci con greta, per passare una notte con lei - non puo` immaginare di aver dato il via a un conto alla rovescia, una valanga a orologeria che rischiera` di travolgere tutti.

"dobbiamo essere gentili in questo mondo oscuro". immaginate un mondo in cui asti e il centro del mondo. immaginate un vecchio libro su cui ogni possessore ha lasciato tracce di se: disegni, commenti, locandine, le regole di un gioco esistenziale inventato da mary shelley e dalla sua cerchia, l?indirizzo di uno sfuggente ufficio delle redenzioni. immaginate un ragazzo, arturo saragat, oppresso dal rimorso per non aver saputo opporsi al male quando sarebbe stato necessario, che a quel libro si affida per riorientarsi nella vita, smarrendosi invece ancor piu. immaginate una storia in cui mussolini non e stato fucilato ma ha finito i suoi giorni in esilio, allevando asini a pantelleria. poi immaginate nostalgici rievocatori del fascismo, un console maniaco del golf, una lobby di dentisti assassini, sette eretiche, mariachi, terre esotiche e terre desolate, chiromanti, una fabbrica di meravigliosi globi miniati e una donna ultracentenaria dal fascino struggente. e solo una piccola parte di quello che troverete in "digressione". dall?autore rivelazione di "ferrovie del messico", un infinito, vertiginoso romanzo di formazione, d?amore e di avventura che ci restituisce una visione a volte compassionevole, a volte insostenibile, del nostro tempo. "?digressione? e un romanzo che vuole raccontare, nientemeno, "tutto cio che esiste, piu una parte cospicua di cio che e esistito e non esiste piu, di cio che esiste pur non essendo mai esistito, e di cio che non esiste, non e mai esistito e mai esistera" e naturalmente, per fare questo, tenta di usare tutte le parole che esistono, piu una parte cospicua di quelle che sono esistite e non esistono piu, di quelle che esistono pur non essendo mai esistite, e di quelle che non esistono, non sono mai esistite e mai esisteranno. come nella famosa intro dei ?simpson? in cui l?intero universo e l?intera storia dell?universo precipitano in un?unica molecola della pelle della zucca gialla di homer; come in quell?accenno di borges ai collegi