
gli orsi simboleggiano due qualita` importanti: danno l`impressione di una grande calma e conoscono perfettamente l`arte del totale rilassamento di spirito e corpo - basti pensare a un orso polare che si distende su un lastrone di ghiaccio per godersi il sole - ma all`occorrenza si ergono in tutta la loro altezza e potenza per difendersi o cacciare. e in quei momenti sono capaci di trasmettere forza e dinamismo come pochi altri animali. lothar seiwert con questa favola intende offrire uno strumento per imparare da questi animali le qualita` necessarie per affrontare i piccoli e i grandi problemi quotidiani, per elaborare una personale visione della vita, per imparare a fare cio` che meglio vi riesce e per raggiungere i vostri obiettivi e desideri.

le storie di "hotel brughiera" si snodano tra visione e realta` sentimento e ironia. memoria e attualita` s`intrecciano in vicende diverse che hanno come sfondo comune quel tratto della vallata del ticino che va dalla malpensa al lago maggiore. un luogo che non e` solo geografico, ma "scelta di vita". la brughiera, narrata come fosse un`entita` e` il leitmotiv che percorre tutti i racconti. disegna un mondo dove tradizione e modernita` trovano un punto di equilibrio che si risolve in una commedia umana, a volte originalmente strampalata, alla quale partecipano non solo gli animali domestici, cani e cavalli soprattutto, ma anche gli abitatori, spesso invisibili e sconosciuti, del bosco e del fiume e travalica i confini dell`ambientazione letteraria per farsi rappresentazione di sentimenti universalmente condivisi. hotel brughiera narra con le parole, ma anche con le immagini e le due forme espressive sono imprescindibili e intimamente legate in uno scambio, e un`aggiunta continua e vicendevole, di significati e di sfumature. non a caso, a volte l`immagine dipinta ha ispirato il racconto, a volte invece si e` verificato l`esatto contrario.