
Virgin Books, 1993, UK. Basato su 5 anni di interviste con Mark David Chapman, l'assassino di John Lennon, il libro sprofonda nella mente del criminale ricostruendo le motivazioni che l'hanno spinto a compiere ill tragico gesto.


per oltre mezzo secolo, la scrittura di cesare garboli ha suscitato gioia ed energia - non solo intellettuale - nei suoi lettori. che parli di cinema o di letteratura, che affronti la pittura o il teatro, ogni suo incontro (con francis bacon o mario soldati, con chaplin o goya, con gianni brera o walter benjamin, o magari con l`ufficiale delle ss herbert kappler) produce l`impatto memorabile di una rivelazione. ma il dono del supremo esecutore di testi, "portato a vedere le cose piuttosto come un problema da risolvere che come un tema da svolgere", l`ammaliante intelligenza comunicativa coabitarono in garboli con una cruda severita` verso i propri scritti: pochi e come a contraggenio ne raccolse, centinaia ne lascio` dispersi. il giovane filologo che nel 1954, non ancora laureato, curava un`edizione di tutto dante in versi, e al quale dobbiamo la promozione di pascoli e molie`re a nostri contemporanei, e` autore di un`opera che ha dissimulato se` medesima nel segno di un apparente e talvolta compiaciuto spreco. e tempo, dunque, di rendere disponibile per tutti il luminoso rigore del lavoro svolto da questo scrittore antagonista sempre, anche del proprio talento.


il volume include tutte le maggiori opere della rosselli: i primi scritti (1980, ma risalenti agli anni 1952-63); i poemetti la libellula (1959) e impromptu(1981); le raccolte variazioni belliche (1963), serie ospedaliera (1969) e documento (1976); infine alcuni testi tratti da appunti sparsi e persi (1987). queste pagine febbrili restituiscono la voce intima, appassionata e tragica, di una delle personalita` poetiche piu` appartate ma anche piu` originali del secondo novecento, che della lingua - intesa come mezzo di esplorazione, sperimentazione e invenzione - ha fatto il fulcro della propria ricerca e lo strumento di un costante esercizio di riconquista e appropriazione di se`. i grandi temi che attraversano l`opera della rosselli - l`esperienza dolorosa della malattia mentale, la tensione erotico-religiosa, la sensibilita` musicale che trasforma la pagina in partitura e rinnova nel profondo la prosodia - affiorano in queste liriche come sofferte declinazioni di un travaglio umano e intellettuale illuminato dalla grazia misteriosa dell`ispirazione. prefazione di giovanni giudici.