
"scrissi questo libro a parigi, trovandomi esiliato, rifugiato in tale citta`, sul finire del 1924, in piena dittatura pretoriana e cesariana spagnola e in un singolare stato d`animo, preda di una vera febbre spirituale e di un`angosciosa attesa. qualcuno potra` dire che quest`opera manca di rigore compositivo propriamente detto. di architettura, forse; di vita nella composizione, credo di no. la scrissi, dicevo, quasi febbrilmente, versando in essa, oltre ai pensieri e ai sentimenti che da anni - e tanti! - venivano arandomi l`anima, quelli che mi tormentavano a causa delle disgrazie della mia patria e quelli che nascevano dalle mie occasionali letture del momento. "l`agonia del cristianesimo" riproduce in forma piu` concreta, e, per quanto improvvisata, piu` densa e piu` passionale, molto di cio` che avevo esposto in "del sentimento tragico della vita". e ancora mi rimane il desiderio di tornarci sopra e di sviluppare ulteriormente il mio pensiero. e cio` che dissero facesse san lorenzo via via che si andava abbrustolendo sulla graticola del suo martirio." (dal prologo all`edizione spagnola del 1931)












bartok e` un compositore dalla personalita` complessa: uno studioso di canti e danze popolari, ma anche un suscitatore di incubi, brividi e misteri; uno sperimentatore di suoni, un evocatore di violenza musicale: e` stato definito di volta in volta un tardo-romantico, un impressionista, un espressionista, persino un neo-classico. il bartok di mila e` l`artista che cerca continuamente la propria vita, sotto la spinta di una inesausta tensione etica: "un compagno di strada" che e` vicino all`uomo comune nel duro apprendimento del mestiere di vivere, che ne condivide illusioni e speranze, errori e delusioni.






ha viaggiato nel corpo umano, nella preistoria, nel passato e nel futuro, e ogni volta ci ha portati con se`. con questo libro, piero angela ci accompagna in un viaggio diverso, attraverso due secoli e molti continenti, in mezzo a mille peripezie, incontri, scoperte e avventure: la sua vita. il principe della divulgazione televisiva, l`autore di decine di bestseller che hanno svelato a tre generazioni di italiani la bellezza della scienza, stavolta ha scritto un`opera differente:
una selezione delle piu` belle e conosciute favole di esopo, riscritte in rima e riccamente illustrate: "i due viandanti e l`orso", "la lepre e la tartaruga", "il ragazzo che gridava "al lupo!"", "l`asino con la pelle di leone", "il cane e il suo riflesso", "il babbuino e la volpe", "il pavone e la gru", "il topo di campagna e il topo di citta`". eta` di lettura: da 4 anni.



per gli abitanti di akbar, nell`antico libano, il monte cinque e` un luogo inaccessibile, abitato dagli de`i che governano i loro destini. quando, per sfuggire alla persecuzione della regina gezabele, il profeta elia e` costretto a lasciare israele, un angelo gli svela che la strada della sua salvezza - l`arduo cammino verso la realizzazione e la santita` - conduce proprio nella citta` fenicia. in questo mondo straniero, turbato da superstizioni, conflitti religiosi e tradizioni immutabili, il profeta viene accolto da una donna caritatevole, ma deve affrontare i pregiudizi della comunita`. mentre l`esercito assiro preme sotto le spesse mura di pietra di akbar, il signore ha ordinato tremende prove per elia, che dovra` affrontare il monte cinque e i suoi demoni. si puo` davvero accettare la morte dell`amata in nome della fede? quale prezzo si deve pagare perche` trionfino la giustizia e la verita`? un romanzo sull`amore e la fiducia, che esplora fino a che punto possiamo guidare il nostro destino, quando l`inevitabile arriva nelle nostre vite.

dopo una pausa di trent`anni dall`uscita de "il sentiero del west", nel 1982 guthrie pubblica "dolce, dolce terra" e torna a raccontare il west americano a meta` del diciannovesimo secolo. ritorna cosi` il personaggio di dick summers, diventato ormai un raggrinzito ambientalista che cerca di vendicarsi del suo compatriota di un tempo, boone caudill, e di ripristinare la sua relazione con l`indipendente teal eye. impregnato da una forte consapevolezza della transitorieta` dell`aspetto idilliaco delle grandi pianure, "dolce, dolce terra" e` un commovente spaccato dell`erosione fisica e spirituale di uno dei piu` affascinanti territori degli stati uniti d`america.
redatta da piu` di 150 autori, la storia della tecnologia ricostruisce lo sviluppo delle civilta` dall`eta` della pietra al ventesimo secolo attraverso la descrizione di come l`uomo ha manipolato la materia e l`ambiente. la tecnologia e` vista sempre nella sua accezione piu` ampia e nelle sue implicazioni economiche, sociopolitiche e culturali.