

un viaggio di studio in una comunita` della guinea bissau, i racconti dei comportamenti, le confidenze, i consigli, i lamenti, i rimproveri, le critiche. nel fiume di parole e di pratiche quotidiane dei bijago, chiara pussetti ci guida con passione in un affascinante resoconto antropologico che indaga le rappresentazioni della persona e le emozioni che costituiscono la vita affettiva. esplorando modalita` di costruzione e modellamento di corpo e sentimenti secondo criteri estetici e morali, questo viaggio in un mondo altro svela la relativita` e la natura socioculturale del nostro sapere piu` indubitabile, le emozioni e le nostre sensazioni corporee, rivelandone la natura politica e sociale.



venti anni fa usciva la prima edizione di "la chiesa e la sua storia" per ragazzi, corredata da disegni a colori. oggi ne esce una nuova edizione a cura di juan maria laboa, 10 volumi in grande formato a colori, ognuno con titolo indipendente. l`opera e` completamente rinnovata nella grafica: oltre a disegni per i piu` piccoli, reca un apparato fotografico, ricostruttivo e cartografico con una particolare attenzione all`arte e all`architettura. l`opera, pur mantenendo una fruizione per i ragazzi, dati i grandi titoli che permettono di cogliere da subito il senso di ogni doppia pagina (primo livello di lettura, collegato ai disegni), e` corredata di un apparato illustrativo con didascalie che ne fanno un`enciclopedia del cristianesimo per la famiglia. eta` di lettura: da 9 anni.

quest`opera ricostruisce la genesi e lo sviluppo dei saperi che si sono dedicati ad analizzare, descrivere e trattare la psiche umana, evidenziando la fitta rete di relazioni, influenze o antagonismi che legano tra loro campi disciplinari estremamente diversi per regole, procedure, metodi e finalita`. in virtu` della sua prospettiva di carattere storico-critico, l`opera intende dunque delineare una cartografia dell`intero campo delle scienze della psiche mostrando come il processo di formazione teorica di ciascun sapere sia necessariamente radicato nei vari contesti sociali, politici, culturali e spirituali in cui hanno visto la luce. di qui l`esigenza di stabilire connessioni tra punti di vista considerati generalmente autonomi, di ricostruire i concetti, le teorie, i metodi delle varie discipline, accanto alla descrizione dei personaggi, delle scuole, degli orientamenti culturali generali entro cui si e` costruita la complessa e a tratti persino drammatica, vicenda dei nostri modi di pensare la psiche. i 250 lemmi dell`opera, che raccoglie il contributo di circa cento specialisti, sono accompagnati da un apparato scientifico costituito dall`indice dei nomi e degli argomenti e dall`ampia bibliografia che fanno del dizionario uno strumento di consultazione, di studio e di ricerca.





si dice che raccontare la propria vita serva a comprenderla. ci sono esperienze, pero`, su cui le parole non hanno presa: si puo` solo "soffrirle" una seconda volta sulla propria pelle. i criminali siberiani le loro vite se le portano addosso, incise dalla mano esperta del kol`sik: sacerdote e custode della tradizione, il tatuatore e` l`unico a comprendere fino in fondo la lingua arcana dei simboli. ma i tatuaggi, mentre raccontano delle storie, ne creano altre: generano incontri ed equivoci, stabiliscono legami, decidono, a volte, della vita e della morte. ed e` attraverso questo vortice di storie che nicolai lilin ci conduce dentro la tradizione dei "marchi" siberiani. sei racconti diversissimi - comici o disperati, violenti, romantici, rocamboleschi - nei quali ritroviamo alcuni dei personaggi memorabili di "educazione siberiana" la banda di minorenni capitanata da gagarin, il colossale mei, nonno boris e gli altri vecchi fuorilegge di fiume basso - e ne incontriamo di nuovi: oliva, che spara come un sicario e si porta sempre appresso la foto di una donna; styopka con il suo amore impossibile; pelmen, che paghera` caro un tatuaggio sbagliato nel posto sbagliato; e ancora kievskij, criminale di seme nero; il vecchio hippy batterista in perenne lotta con una direttrice dittatoriale; il terribile treno e la virginale cristina. a fare da filo rosso, c`e` la voce inconfondibile di nicolai "kolima" e la storia della sua formazione da tatuato.




Il Clyde Beatty Circus è vittima di ripetuti ed apparenti incidenti che sembrano atti di un sabotatore......VD


nel libro che si presenta qui, quarant`anni dopo la prima edizione, carlo ginzburg, un non storico dell`arte, si propose di confutare sulla base di elementi esterni, legati a committenti e iconografia, la data precoce - avanzata da uno dei maggiori storici dell`arte del `900, roberto longhi - di un`opera capitale come la flagellazione di piero. nel caso della flagellazione, e in generale in queste indagini, gli elementi connessi allo stile erano, a differenza di quelli esterni, ignorati - ma solo in apparenza, perche` veniva ripetutamente esaminato un dato di convergenza (o di frizione) tra gli uni e gli altri: la cronologia. si tratta dunque di un libro che discute con gli storici dell`arte (che l`hanno criticato, talvolta con asprezza)? anche, ma non solo. "indagini su piero" si rivolge a tutti coloro che amano la pittura di piero della francesca, che appare qui in una luce inattesa.