
Antologia di rari brani pubblicati dalle etichette Sandy,Orange e Smoke,interpretati da Jackie Morningstar,Darryl Vincent,Ronny Keenan,Billy Clark etc. tra il 1957 ed il 1962.

Ice Cube,Jay Z,etc




il libro svela la storia musicale e discografica italiana attraverso le parole di nanni ricordi e dei suoi amici cantautori. molti hanno raccolto l`invito a dedicare a nanni un messaggio: a partire da paolo conte che nell`introduzione ricorda i suoi esordi, "scrivono per nanni": luis bacalov, giampiero boneschi, giorgio calabrese, silvana casarotto, caterina caselli, ivan cattaneo, paolo ciarchi, roberto colombo, franco crepax, filippo crivelli, lucio dalla, mario de luigi, dario fo, carla fracci e beppe menegatti, dori ghezzi, lilli greco, mimma guastoni, giovanna marini, miranda martino, earl mcgrath, mogol, maria monti, ennio morricone, paola pitagora, patty pravo, oscar prudente, renato queirolo, gianfranco e giampiero reverberi, renata scotto. e attraverso il puzzle di molte voci affiora lo spaccato di un`epoca, dalla quale emerge la personalita` di nanni, la sua modestia e la sua grandezza, ricostruita da un gioco di rimandi che si accavallano e si incrociano. e si raccontano aneddoti in gran parte sconosciuti, a partire della definizione di "cantautori"...

il senso degli altri puo` essere inteso in due accezioni, scrive auge`. in primo luogo come senso della famiglia o dell`orientamento, e` un dono acquisito o innato, che varia a seconda degli individui e dei gruppi. in una seconda accezione il senso degli altri ci mette di fronte al senso elaborato degli altri, individui o collettivita`. ma le due accezioni sono collegate, perche` il senso di cui si parla e` il senso sociale, cioe` l`insieme dei rapporti simbolizzati, istituiti e vissuti tra gli uomini all`interno di una collettivita`.

perche` dobbiamo leggere e continuare a leggere l`amleto di shakespeare, il don chisciotte di cervantes, delitto e castigo di dostoevskij, i racconti di borges e di calvino, le poesie di emily dickinson? non per obbligo, ne` per contribuire, con le nostre riflessioni, al progresso della societa`; ma perche` leggere e` un piacere insostituibile, e` un piacere che ci fa crescere, ci fa conoscere noi stessi, ci fa entrare in comunione con gli altri. in questo libro, harold bloom ci mostra in che modo la lettura puo` cambiare la nostra vita.

il meglio dello spirito degli umanisti del secolo xvi da parte di uno di quegli intellettuali cristiani, insieme critici e idealisti, che credono nella forza dell`educazione. questi colloqui, in forma quasi teatrale, erano destinati a far riflettere, senza annoiare, studenti e un piu` vasto pubblico.

i romanzi di voltaire sono accomunati da un filo conduttore: quello di un processo di formazione del protagonista che si compie attraverso molteplici esperienze, prima fra tutte quella della diversita`. tutti gli eroi di voltaire sono grandi viaggiatori, per necessita` o per curiosita`, e tutti sono disponibili all`osservazione etnologica e alle discussioni filosofiche, politiche o metafisiche. quest`esperienza suscita la riflessione: cio` che di cui all`inizio si era sicuri non appare piu` certo, cadono alcune preclusioni, gli orizzonti si allargano, il giudizio si fa piu` duttile e complesso, si afferma l`idea della relativita` di ogni norma e giudizio e lo scetticismo, morale e metafisico, sostituisce il dogmatismo iniziale.




crescere in un mondo "senza passato" puo` segnare una vita intera. non stupisce dunque che naipaul, da ragazzo, a trinidad, si sentisse "tagliato fuori dalla storia": nessuno, intorno a lui, sapeva che chaguanas, la sua citta` d`origine, trae il nome dai nativi che colombo aveva chiamato "indiani" e che ora non esistono piu`; a nessuno interessava che l`isola fosse servita agli spagnoli solo come base per la corsa all`oro nella giungla sudamericana; e su quanto rimaneva delle piantagioni di canna da zucchero nessuno si interrogava. la storia era stata sostituita dai favoleggiamenti, che depuravano i fatti dalle loro scorie livide, e soffondeva di un`aura fantastica i tumultuosi eventi delle indie occidentali. ma alla fine degli anni sessanta, attraverso lo studio rigoroso dei documenti conservati al british museum, naipaul intraprende un viaggio che lo sprofonda "in un orrore al quale non era preparato": ma lo spinge anche a scrivere questa lucida, scabra cronaca, dove il fiabesco eldorado si tinge di barbarie e lascia affiorare schiavitu`, massacri e torture divenuti e rimasti per secoli agghiacciante normalita`. visitando sotto la sua guida i grandi momenti in cui trinidad e` stata "toccata dalla storia", vedremo cosi` gli europei "civilizzatori" in una sinistra quotidianita`, e l`epopea della conquista trasfigurarsi in catastrofe. e verificheremo che naipaul sa diagnosticare e curare una malattia tipicamente coloniale: la perdita della memoria.
il romantico ed enigmatico jay gatsby organizza feste sontuose nella speranza di avvicinare la donna amata in gioventu`, daisy, che ha sposato un uomo ricco e rozzo. ne diventera` l`amante, ma un incidente automobilistico dara` una tragica svolta al loro amore. una descrizione spietata e partecipe del mondo fastoso e frivolo degli anni venti nelle pagine indimenticabili dello scrittore simbolo della "generazione perduta".



"lessico famigliare" e` il libro di natalia ginzburg che ha avuto maggiori e piu` duraturi riflessi nella critica e nei lettori. la chiave di questo romanzo e` delineata gia` nel titolo. famigliare, perche` racconta la storia di una famiglia ebraica e antifascista, i levi, a torino tra gli anni trenta e i cinquanta del novecento. e lessico perche` le strade della memoria passano attraverso il ricordo di frasi, modi di dire, espressioni gergali. scrive la ginzburg: "noi siamo cinque fratelli. abitiamo in citta` diverse, alcuni di noi stanno all`estero: e non ci scriviamo spesso. quando c`incontriamo, possiamo essere, l`uno con l`altro, indifferenti, o distratti. ma basta, fra noi, una parola. basta una parola, una frase, una di quelle frasi antiche, sentite e ripetute infinite volte, nel tempo della nostra infanzia. ci basta dire `non siamo venuti a bergamo per fare campagna` o `de cosa spussa l`acido cloridrico`, per ritrovare a un tratto i nostri antichi rapporti, e la nostra infanzia e giovinezza, legata indissolubilmente a quelle frasi, a quelle parole".



raimon vidal, catalano di nascita, fu trovatore provenzale, attivo fra la fine del xii e i primi anni del xiii secolo presso varie corti occitaniche e alla corte di barcellona, con pietro il grande. il castia-gilos (castiga gelosi) e` tra le pochissime opere di narrativa breve provenzale che ci sia pervenuto. il castia-gilos e` il romanzo di una gelosia infondata, narrata a corte da un giullare, che debitamente punita, si placa proprio quando i timori che l`avevano scatenata sono divenuti concreta realta`. la novella di raimond vidal applica al contrario la tecnica del racconto nel racconto, intervenire all`inizio e alla fine la voce di un "io narrante" che si identifica con l`autore, e che formula la cornice entro la quale il giullare, narratore inseriva il proprio racconto che contiene un insegnamento determinante nel quadro della cultura trobadorica: il rifiuto, anzi, la condanna della "gelosia".






il pesciolino rosso non si ferma mai: dalla mattina alla sera nuota, ruota, va e viene, viene e va... gioca con le animazioni in ogni pagina e scopri cosa combina questo simpatico animaletto pieno di energia! eta` di lettura: da 5 anni.


il profeta e il giardino del profeta sono due capolavori del poeta di origini libanesi kahlil gibran, qui raccolti in un unico volume. i pensieri di gibran indicano la strada per una spiritualita` vera, individuale e fuori dagli schemi. scavando nella saggezza tradizionale il poeta recupera le tracce della propria identita` culturale e giunge a una forma di sincretismo che libera la sapienza millenaria delle religioni rivelate dalle costrizioni del dogma. gibran unisce le suggestioni delle scritture alla mistica dei poemi arabi e ci tramanda un`opera poetica che fa vibrare le piu` profonde corde del nostro animo.