

non ci sono che i poeti, talvolta, ad aprirci gli occhi sui piccoli miracoli della realta` quotidiana. quelle epifanie che lacerano il velo delle cose che ci circondano, la cortina delle abitudini, e illuminano l`esperienza con lampi improvvisi di significato. dopo le grandi epifanie di proust e di joyce, capaci di gettare fasci di luce metafisica sull`esistenza dell`uomo moderno, ritroviamo qui piu` umilmente piccole rivelazioni, tracce di senso, fuggevoli bagliori, che trapelano nel tessuto dei gesti quotidiani, nel grigiore dei paesaggi urbani, tra le stesse pareti dei nostri appartamenti. e un filone della poesia italiana contemporanea, che questo libro - nato dalla viva esperienza di un cenacolo letterario milanese - racconta attraverso tredici saggi su altrettanti poeti, accomunati da questo sguardo `doppio`, che legge nella realta` di ogni giorno una sorta di trascendenza minimale, una luccicanza epifanica che rinvia ad altro, a cio` che e` dietro la semplice visione. ma per cogliere questa sommersa radiosita` epifanica, nella lirica contemporanea, il libro suggerisce e sviluppa un approccio critico nuovo, ermeneutico ed empatico, metamorfico e narrativo, che superi le fredde griglie del formalismo strutturale e stabilisca tra critica e testo un circolo virtuoso, dove il testo venga vissuto come soggetto e non semplicemente oggetto di analisi.

america, fine del ventesimo secolo. in una societa` dominata da un capitalismo selvaggio e preda delle grosse corporation che hanno sostituito i governi collassati, tra scorie atomiche e periferie postindustriali, l`unico rifugio e` nel metaverso. chi puo`, abbandona la realta` e sceglie di vivere nel mondo virtuale generato dai computer, dove liberta` e piaceri sono limitati solo dall`immaginazione. ma tutto cambia quando uno strano virus informatico, chiamato snow crash, inizia a diffondersi tra gli hacker. l`unica speranza dell`umanita` e` il meno probabile degli eroi: l`hacker freelance hiro, fattorino per cosanostra pizza nella realta` e mago del katana nel metaverso. capolavoro e summa del post-cyberpunk, a meta` strada tra "neuromante" e "ready player one", "snow crash" e` uno di quei romanzi capaci di ridefinire i confini di un genere, l`opera che ha fatto conoscere il talento narrativo di neal stephenson, il , come lo defini` bruce sterling.