![Altro_Ritratto_l%60_-Nancy_Jean_Luc](cops/big/9788868269319g.jpg?tit=Altro_Ritratto_l%60_-Nancy_Jean_Luc&r=24)
ripercorrendo la storia delle forme pittoriche, dai dipinti rupestri alle opere contemporanee, jean-luc nancy approfondisce la sua riflessione sul rapporto tra identita` e alterita`. il filosofo si concentra in particolare sul ritratto, imitazione inevitabilmente infedele del reale, che diventa il simbolo della condizione ambigua della nostra esistenza. la tendenza del ritratto a giocare in modo equivoco sul binomio verita`/finzione e` andata sempre piu` radicalizzandosi, per giungere negli artisti contemporanei a una vera e propria dissoluzione del soggetto in una rappresentazione di se` dove l`identita` assume le forme di un`alterita` assoluta. una volta ritratto, il soggetto perde la sua presunta autonomia e dipende interamente dall`immagine in cui appare. questo complesso e peculiare intreccio di se` e di altro, sostiene nancy, indica che la questione non e` solamente estetica, ma deve essere considerata anche sotto il profilo etico e politico, perche` riguarda il modo in cui ciascun individuo si relaziona alla comunita` in cui e` storicamente nato e cresciuto.